Vorrei spiegare cosa c’è dietro questa improvvisa smania di asfaltare
le strade che ha colto i nostri amministratori, in particolare la Provincia di
Fermo che, improvvisamente, si è accorta che le strade di Montegranaro avevano
più crateri della luna. Come mai questo interessamento proprio oggi e non, per
dire, sei mesi fa? La risposta, immagino, la sapete tutti: ci sono le elezioni
e si cerca di captare più voti possibili. Va bene, però articoliamo il
ragionamento.
Montegranaro è una terra politicamente interessante perché ha un
importante bacino di voti, circa 9000, che possono fare la differenza. Oggi
poi, al contrario che in passato, esprime il vicepresidente della Provincia,
quindi ha un suo peso territoriale. Il nostro Perugini non compete per le
elezioni regionali, ma appoggia il Presidente Cesetti, nonostante le
indicazioni ufficiali del PD indichino come candidato territoriale Giacinti, ex
sindaco di Monte Urano. Perché Perugini appoggia Cesetti? Perché Cesetti gli
asfalta le strade del paesello? No. Lo fa perché, eletto Cesetti in Regione, si
libera il posto di Presidente. Chiaro, no?
Questo, però, crea qualche problema all’interno del Pd, visto che il
segretario Basso, sia per serietà istituzionale che per propria scelta
politica, appoggia Giacinti. Si crea così qualche attrito all’interno del
partito di maggioranza della maggioranza, attrito di poco conto visto che il
partito, in sé, è ridotto ai minimi termini.
Apro una parentesi a questo proposito. Qualcuno ricorderà che L’Ape
osteggiò, a suo tempo, la segreteria Franceschetti perché si riteneva (credo ancora a ragione) che
avesse una gestione, diciamo, autoritaria della sezione. Siamo di fronte,
forse, all’ennesimo esempio qualunquista del “si stava meglio quando si stava
peggio” perché oggi, invece, del partito democratico montegranarese si
percepiscono solo sporadici segnali di vita. Non è morto ma è in coma. Almeno
questa è l’impressione. La sezione giovanile è scomparsa, attivisti attivi non
se ne vedono, iniziative manco a parlarne.
Dicevamo il gruppo “Franceschetti”. Non è affatto sparito, come
qualcuno vorrebbe pensare, ma è vivo e vegeto e lavora, seppure al di fuori
della segreteria cittadina. E lavora, nel caso specifico delle regionali,
promuovendo la candidatura di Letizia Bellabarba. Ecco quindi la sinistra
nostrana bella spezzettata, come nelle migliori tradizioni. Mettiamoci anche
SEL che appoggia il proprio candidato e, per una volta, mostra un po’ di
carattere, contrariamente a quello che sta facendo in Consiglio Comunale dove è
sparito, fagocitato dal PD e costretto ad assecondare le derive destrorse di
Ubaldi.
A proposito del nostro simpaticissimo e bellissimo Vicesindaco: chi
voterà? Va in giro cercando di indovinare (o di far credere di sapere) cosa
voteranno gli altri, lo ha fatto anche con me facendomi votare prima Gastone,
poi la Lega, poi di nuovo Gastone. Per quanto riguarda il suo, di voto, non si
espone. Ma qualcosa mi dice che aiuterà il suo nuovo buon amico Perugini che,
in cambio, gli sta dando carta bianca su Montegranaro. Coi risultati che
vediamo.
Luca Craia