sabato 27 luglio 2024

TARI E AUMENTI. SALVATORI: MONTE SAN GIUSTO È VIRTUOSO E MERITA DI MEGLIO.

Comunicato integrale

 

Negli ultimi giorni del mese di luglio, come ormai consolidato da anni, stanno arrivando a tutti i contribuenti Sangiustesi le cartelle per il pagamento della TARI (tassa rifiuti) e come approvato dalla delibera di consiglio comunale n. 18 del 28 Giugno 2024, le tariffe hanno subito un aumento di quasi il 10% rispetto all’anno precedente.

Da esponete del partito di Fratelli d’Italia Monte San Giusto ritengo che l’incredibile aumento che anche il nostro ente è costretto a sostenere è figlio di una mancanza di assunzione di responsabilità, in parte avuta anche dal sindaco Gentili, in sede di assemblea d’ambito territoriale (A.T.A), in quanto non ha espresso nessun giudizio quando c’era da parlare della questione discarica provinciale e, ancor peggio, risultando assente quando c’era da prendere posizione attraverso il voto.

La questione discarica, invece, ha avuto un po’ di chiarezza grazie al lavoro svolto dal governo di centro destra in provincia, che ha fatto accelerare i tempi per giungere ad una scrematura dei siti potenzialmente idonei, passando da 84 aree iniziali a 35, per poi ora proseguire fino ad arrivare all’individuazione definitiva di un solo sito idoneo.

Nel frattempo però, da parte dell’amministrazione Gentili, prosegue inesorabile il prelievo nelle tasche dei nostri concittadini senza vedere miglioramenti del servizio e, soprattutto, senza vedere nessuna agevolazione portata dal nuovo sistema green point, tanto decantata dal sindaco.

Nel 2025, come se non bastasse, saremo costretti a pagare un ulteriore aumento dei costi (molto probabilmente altro + 10%) ma con un servizio di raccolta differenziata che continuerà a presentare lacune sotto molti punti di vista e i Sangiustesi continueranno a lamentarsi perché vedranno strade sporche, rifiuti abbandonati a terra vicino ai nuovi cassonetti e scarsa attenzione alla pulizia di tutto il paese.

Quest’ultime problematiche sono dovute al fatto che, già da diverso tempo, manca la vera figura di un operatore ecologico che monitora costantemente il territorio e lo rende più pulito.

I continui aumenti, che si sommano alla percentuale Irpef e alle aliquote Imu già al massimo, dovrebbero portare a delle soluzioni piu adeguate e limitare almeno i continui disservizi invece assistiamo ad una continua pressione fiscale che non dà i risultati sperati.

Pertanto ritengo inaccettabile, che in un paese virtuoso come il nostro, dove la raccolta differenziata supera di gran lunga l’80% di differenziato, che l'unica azione dell’amministrazione sia l’assurdo costante incremento delle tasse e delle tariffe senza mai avere dei servizi adeguati.

E' quindi giunta l’ora di dire basta a questo assurdo sistema vessatorio e di iniziare, con il consorzio Cosmari a gestione pubblica “in house” e non privata come si sta ipotizzando, a far sì che i tanti sacrifici che la nostra comunità sta facendo diventino una risorsa.


 

venerdì 26 luglio 2024

MUSICA. ARRIVA IL “GRAN BALLO DELLA CROCE ROSSA”. UN DISCO DA COLLEZIONE PER CELEBRARE I 160 ANNI DELLA CRI

I BRANI DI GABER, PAOLI, BINDI E SENTIERI, REINTERPRETATI DA FINARDI, SERVILLO, GIUA E SWEET LIFE SOCIETY

 

Comunicato integrale

 

Esce oggi, in edizione limitata, la versione rimasterizzata da Incipit Records di un disco, registrato durante il “Gran ballo della Croce Rossa”, del 1961 da quattro grandi artisti italiani: Giorgio Gaber, Gino Paoli, Umberto Bindi e Joe Sentieri.

Più di 60 anni fa, questi quattro grandi protagonisti della canzone italiana vollero celebrare la più grande e importante Associazione di volontariato in Italia e oggi, in occasione dei 160 anni della Croce Rossa, altri grandi artisti italiani - Eugenio Finardi, Peppe Servillo, Giua e The Sweet Life Society - hanno donato alla CRI la loro reinterpretazione di quei brani.

Il vinile originale RCA del “Gran ballo della Croce Rossa”, con le firme autentiche di Gaber, Paoli, Bindi e Sentieri, era stato inciso nei giorni successivi all’undicesima edizione del Festival di Sanremo, dove Joe Sentieri era in gara e Gino Paoli, Giorgio Gaber e Umberto Bindi concorrevano come esordienti. Nelle registrazioni originali Giorgio Gaber interpreta il brano “Benzina e cerini”, Gino Paoli “Un uomo vivo”, Umberto Bindi “Non mi dire chi sei”, mentre Joe Sentieri canta “Lei”. Di quel disco, che allora venne realizzato con una tiratura limitata di 300 copie, non si ebbe più traccia per anni fino al 2020 quando, durante un sopralluogo al Museo Internazionale della Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere, è stato ritrovato un Vinile Master Originale Ricordi.

Il disco rivive oggi in una nuova edizione, arricchita nel Lato B dalla reinterpretazione delle 4 canzoni affidata ad altrettanti artisti italiani che hanno deciso di dare il loro sostegno alla Croce Rossa Italiana: Eugenio Finardi con Mirko Signorile e Raffaele Casarano hanno reinterpretato “Benzina e Cerini”, Peppe Servillo con Javier Girotto e Natalio Mangalavite “Un Uomo Vivo”, Giua con GnuQuartet e Armando Corsi “Non mi dire chi sei” e The Sweet Life Society con Eliouby “Lei”.

Il disco è stato stampato in una tiratura limitata di 1864 copie numerate (in onore dell'anno di fondazione della Croce Rossa Italiana) su vinile 150 grammi di colore rosso. La grafica, impreziosita da lavorazioni in embossing, è stata realizzata dal maestro Ugo Nespolo. Si trova in vendita nei negozi di settore e su https://ilgranballodellacrocerossa.it/. I proventi delle vendite saranno devoluti alla Croce Rossa Italiana, che li destinerà a progetti a favore delle persone più fragili.

Sono partner dell’iniziativa: Egea music che ha curato, con Incipit Records, tutta la produzione e la distribuzione del disco, Premio Bindi, Fondazione Giorgio Gaber e Radio Italia.


 

LISTE D’ATTESA, LEONARDI (FDI): “DA GOVERNO MELONI INTERVENTI CONCRETI PER UN MIGLIORAMENTO DELLA SANITÀ”

Comunicato integrale

 

È legge il decreto del Governo Meloni sulle liste d’attesa, un decreto che ho potuto seguire in tutti i suoi passaggi tanto in Commissione al Senato quanto in Aula e che mi vede profondamente orgogliosa per la sua approvazione: dopo anni di inerzia, questo Governo interviene in maniera strutturale con misure che affrontano tutti i fattori che hanno contribuito a un aumento intollerabile delle liste d'attesa. Il Governo Meloni si sta distinguendo infatti per aver cambiato rotta sulla sanità, dopo anni di tagli e definanziamenti nell’ultimo bilancio è stato previsto il più grande stanziamento mai assegnato al Sistema Sanitario Nazionale, essenziale poi l'intervento sulla formazione del personale incrementando sensibilmente gli accessi alle Lauree in Medicina saliti a 20.000 e che rappresentano un primo, fondamentale passo per ridurre le liste d’attesa.  Passando ai contenuti del Decreto, è importante segnalare sia la riunione in un unico CUP regionale di tutti i servizi sia pubblici che privati convenzionati, così da facilitare la reperibilità degli appuntamenti quanto la creazione di liste dedicate per patologie croniche ed oncologiche. Approvata la possibilità per le Regioni di intervenire sulle assunzioni di personale sanitario, infatti per il 2024 si può sforare il tetto di spesa fino al 15% mentre dal 2025 sarà abolito del tutto, rendendo possibile un servizio migliore. Inoltre la creazione di una piattaforma nazionale per il monitoraggio delle liste d'attesa consentirà un efficace sistema di controlli, mentre un'altra importante novità riguarda la defiscalizzazione delle prestazioni sanitari aggiuntive per il personale sanitario con una “flat tax” al 15% che comporterà uno stimolo per il personale utile alla riduzione delle liste d'attesa. Questo intervento a 360 gradi dimostra quanto il Governo Meloni sia attento alle dinamiche sanitarie e, da marchigiana, sono felice che questi risultati arrivino a poche settimane dal G7 Salute che si terrà proprio nelle Marche ad ottobre e ringrazio il Premier Meloni e il Ministro Schillaci che dimostrano con i fatti che la salute dei cittadini è una priorità assoluta per questo esecutivo.
Questo quanto dichiara Sen. Elena Leonardi, Coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Marche e Segretario della 10° Commissione del Senato “Sanità”.