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lunedì 7 giugno 2021

Rifiuti: a Montegranaro si studia un nuovo progetto.


 

Il contratto con l’attuale ditta che ha in appalto la raccolta dei rifiuti urbani di Montegranaro,  nonché diversi altri servizi legati alla cura del paese sotto l’aspetto ambientale, è scaduto da qualche mese e la stessa sta operando in proroga. È quindi il momento di ripensare il progetto nelle sue linee essenziali, anche perché l’attuale non ha soddisfatto a pieno la cittadinanza e forse nemmeno l’Ente. Per questo motivo il Comune di Montegranaro, nella Gestione Commissariale in corso, ha iniziato la procedura per redigere un nuovo progetto dando il via alla raccolta delle manifestazioni di interesse da parte dei progettisti.

I requisiti che si richiedono al nuovo progetto non sono da poco: si cerca prima di tutto un miglioramento della percentuale della raccolta differenziata, ora al 76%; poi, ovviamente, si cercherà di ridurre i costi del servizio per la collettività; si proverà a risolvere alcune delle criticità emerse in questi anni ed analizzare il servizio in generale per trovare dei margini di miglioramento; infine si dovrà pensare e ripensare all’ecocentro come a un servizio di raccolta e riutilizzo dei materiali adatti a tale scopo. L’ottimo, negli scopi del Comune, sarebbe di uniformare tutto il territorio fermano in un unico appalto e un’unica gestione. In ogni caso, il tutto non accadrà in tempi brevissimi e a gestire il cambiamento sarà sicuramente chiamata la prossima Amministrazione Comunale che saturità dalle urne autunnali.

 

Luca Craia

mercoledì 18 gennaio 2017

Il Comune di Montegranaro derattizza i topi che non ci sono



Ricorderete senz’altro il caso dei topi nella scuola di Santa Maria, capitato solo pochi mesi fa. Nella scuola era stata notata la presenza dei roditori da tracce evidenti lasciate nelle aule e nel refettorio. Il Sindaco aveva in un primo momento negato il problema e l’esistenza stessa dei topi a scuola, salvo poi ripensarci e dare incarico a una ditta di derattizzare gli ambienti. La derattizzazione produsse, in via ufficiale, perché quella reale è facilmente immaginabile diversa, l’uccisione di un singolo topino di campagna, gran divoratore e, conseguentemente, stupefacente defecatore tanto da dare l’impressione di essere, lui da solo, una colonia di colleghi roditori.
Ma si vede che ci sono altri topini in giro, tanto che l’Amministrazione Comunale ha deciso di derattizzare “il territorio del Comune di Montegranaro, in particolare nelle vie, strade, piazze, edifici pubblici (sede comunale, Palazzo dei Francescani, scuole del capoluogo e zona Villa Luciani)” (ho modificato un po’ per via di un uso piuttosto disinvolto di virgole e parentesi nella determina). Quindi, praticamente, dovrebbero derattizzare tutto il paese o quasi.
È una bella notizia perché, a parte quello che dice il Sindaco, sappiamo che di topi ce ne sono, anche tanti e anche grossi. Per cui ben venga la derattizzazione. Quello che mi lascia perplesso è la spesa: 4000 Euro IVA compresa. E con questa cifra derattizzerebbero quasi tutto il paese, le vie, le strade, le piazze? Oltre agli edifici pubblici? Molto economico ma… siamo sicuri che poi non ci ritroviamo con un singolo topolino morto, colpevole di ogni nefandezza?

Luca Craia