Il Comune abbandona l’immondizia per strada

Come possiamo aspettarci dai cittadini il rispetto delle regole, del decoro, del prossimo stesso quando è chi dovrebbe essere il primo a dare l’esempio a darlo negativo? Il caso: nei giorni scorsi, in previsione di un certo flusso di gente nel centro storico per via della riapertura della chiesa dei SS.Filippo e Giacomo, il Comune di Montegranaro ha finalmente provveduto a dare una ripulita quantomeno alle vie di accesso al paese antico (il resto è sporco e degradato come sempre). Quindi sono venuti degli operai che hanno tagliato le erbacce, in particolar modo nel giardinetto di piazzale Leopardi. 

Stamattina porto a spasso il cane e mi trovo davanti, proprio sotto il giardinetto, quattro grossi sacchi neri. La cosa mi fa molta rabbia, anche perché, per una volta che vengono a pulire c’è qualche cafone che abbandona l’immondizia per strada. Noto che i sacchi non sono chiusi così mi avvicino e do un’occhiata dentro. Sapete cosa c’era? Il risultato della pulizia, tutte le erbacce tagliate e l’immondizia raccolta. Hanno lasciato tutto lì. Quindi, amici miei, qui non resta che la resa.

Luca Craia

Ripristinato il numero verde immondizia. Era andato in tilt per troppe chiamate

Capita anche questo a Montegranaro: i cittadini mercoledì si accorgono che il numero verde non funziona, lo segnalano al L’Ape Ronza che verifica che il fatto è reale (vedi il video) il giovedì. Dopo poche ore il numero torna a funzionare. La domanda è: che è successo?

Sembra che sia successo questo: da quando è stato attivato il numero verde (probabilmente un numero verde ricaricabile) è stato subissato di chiamate da parte di Montegranaresi che dovevano smaltire rifiuti ingombranti accumulati anche a causa del fatto che il Comune ha chiuso l’Ecocentro ma non ha dato alternative. Logico che la gente, appena avuta la possibilità di avvalersi del nuovo servizio, ha cominciato a chiamare in gran numero. Questo ha evidentemente scaricato il credito e il numero si è disattivato. Dopo la segnalazione è stato prontamente ripristinato, probabilmente pagando del nuovo traffico.

Come spesso faccio, evito ulteriori commenti.

Luca Craia

Montegranaro riparti fa partire la nuova raccolta differenziata sfrizzionando

Parte pattinando come le vecchie formula 1 degli anni ’70 la nuova raccolta differenziata, che lasciavano sull’asfalto metà degli pneumatici. La nuova stagione della raccolta rifiuti a Montegranaro, invece degli pneumatici, lascia per strada un bel po’ di immondizia. In gran parte di Montegranaro, infatti, nella giornata di martedì non sono stati raccolti i sacchi grigi dell’indifferenziata fino a tardo pomeriggio e, in alcune aree, tutt’ora c’è l’immondizia in strada.

L’assessore all’ambiente, Roberto Basso, su Facebook giustifica il tutto con il fatto che la nuova ditta debba “adattarsi un po’”. In effetti parrebbe giustificazione plausibile, non fosse che i dipendenti sono sempre gli stessi e il calendario anche. Cosa non sta funzionando, quindi? È un bel mistero, e non sembra che l’assessore sia intenzionato a spiegarcelo. Speriamo si migliori col tempo. Speriamo.