Visualizzazione post con etichetta viviamo montegranaro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta viviamo montegranaro. Mostra tutti i post

giovedì 3 marzo 2016

Ci volete informare sulle fidejussioni?



Tra i quotidiani proclami di regime stile Istituto Luce non riesco a trovarne uno che mi informi e, con me, informi i cittadini di Montegranaro, su una questione che pure aveva destato interesse, sulla quale molti montegranaresi attendono lumi: le fidejussioni sull’appalto per i rifiuti. Oggetto di interrogazione da parte della minoranza, interrogazione alla quale sembra si sia finalmente risposto anche se fuori tempo massimo e, soprattutto, fuori da ogni credibilità, ora sembra che, da qualche giorno, sulla questione sia sceso il silenzio.
Il silenzio, come dice qualcuno, è mafia e lo è davvero. Perché qui, di due ipotesi, ne scegliamo una: o la polizza è totalmente in ordine e abbiamo fatto solo elucubrazioni, nel caso non si capisce perché la maggioranza non fughi definitivamente ogni dubbio con uno dei suoi ridondanti comunicati, oppure non lo è, e allora non si capisce il silenzio dell’opposizione. Il cittadino, nel frattempo, si pone delle domande che non sono edificanti né per la maggioranza né per l’opposizione.

Luca Craia

giovedì 4 febbraio 2016

L’assessore Basso ci tranquillizzi fornendo le fidejussioni



È del 30 ottobre scorso la richiesta di accesso agli atti per quanto riguarda la documentazione delle fidejussioni che dovrebbero garantire l’appalto per i rifiuti, appalto che, ricordiamolo, vale circa 6 milioni di Euro. A protocollarla presso il Comune di Montegranaro furono allora Mauro Lucentini di Viviamo Montegranaro e Carlo Pirro del Movimento 5 Stelle. È curioso che, essendo passati ben tre mesi, questa documentazione non sia stata ancora fornita ai facenti richiesta.
Per quanto si sforzi, quindi, l’assessore Roberto Basso nel tranquillizzare i cittadini circa i ritardi nella messa in atto dell’incarico alla nuova ditta, adducendo come motivazione la presunta meticolosità con la quale si stai procedendo per non commettere alcun errore, credo che il modo migliore per farci stare tranquilli sia rispondere alle domande che vengono poste.
Come mai queste fidejussioni non sono state fornite all’opposizione? Ve le siete perse? Vi aiutiamo a cercarle. O non le avete ancora in mano? Lo dico dall’anno scorso, e sono stato accusato per questo di “terrorismo mediatico”, ma in questa faccenda non ci vedo chiaro per niente. E non sono il solo.

Luca Craia

martedì 10 novembre 2015

Le transenne pubblicitarie brutte e pericolose. Comunicato stampa di Mauro Lucentini.





Da un po’ di giorni a questa parte stiamo assistendo alla installazione delle ringhiere pubblicitarie, su tutti gli incroci principali di Montegranaro, con la stessa velocità della proliferazione dei funghi, in un bosco, di questo periodo.
C’è da chiedersi quale coacervo di menti ha portato ad autorizzare tutto ciò, deturpando le belle rotatorie ed i marciapiedi di travertino e porfido con dei miseri pannelli di plastica, ritornando indietro, architettonicamente parlando, almeno di trent’anni.
C’è da chiedersi cosa ci guadagni il comune di Montegranaro in tutto questo e soprattutto se per studiare un piano pubblicitario di questo tipo dobbiamo assistere all’ennesimo sbarco di aziende non montegranaresi, dimenticandoci sempre di chi a Montegranaro ci lavora e ci paga le tasse.
C’è anche da chiedersi se sia stato chiesto al comando della Polizia Locale di studiare un piano della sicurezza in funzione di queste installazioni selvagge, visto che proprio stamattina sono dovuto intervenire tempestivamente, in qualità di Consigliere Comunale, per far togliere una parte di queste ringhiere nell’incrocio fra viale Zaccagnini e via Umbria. Scendendo infatti da via Umbria e guardando verso il quartiere San Liborio non era più visibile la carreggiata di viale Zaccagnini ma solamente un groviglio di ferro che poi sarebbe stato corredato da un bel pannello di plastica. Sono quindi sceso dalla mia auto ed ho chiesto agli operai che stavano completando l’opera di fermarsi immediatamente con i lavori, ma giustamente loro avevano ricevuto ordini superiori. A quel punto è stato necessario l’intervento del Comandante dei Vigili Urbani di Montegranaro, dott.ssa Fanny Ercolanoni, che prontamente ha fatto rimuovere la parte di ringhiere che ostruivano la vista sulla carreggiata e bloccato la prosecuzione dei lavori.
Chiediamo quindi all’amministrazione comunale di valutare bene il piano di installazione delle ringhiere pubblicitarie in essere e magari di affidarsi alla competenza di qualche architetto o arredatore che sicuramente sapranno proporre buone soluzioni.

IL CONSIGLIERE COMUNALE
     Geom. Mauro Lucentini