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domenica 18 settembre 2016

Ecco il regolamento sui rifiuti.

Dopo il mio post di ieri mi è stato segnalato il link tramite il quale si può scaricare il Regolamento di Igiene Ambientale e di Gestione della Raccolta Differenziata. È piuttosto nascosto nel sito del Comune, per cui ve lo metto qui sotto, per chi voglia documentarsi sulle regole e sulle sanzioni. Rimane il fatto che nessuno si è preso la briga di pubblicizzarlo e fare in modo che i cittadini fossero agevolati nella conoscenza della norma.


Luca Craia

martedì 30 agosto 2016

Raccolta fondi pro terremoto: navette dalla costa per visitare Montegranaro



Crescono le iniziative legate alla proposta dell’associazione culturale Arkeo per raccogliere fondi da destinare al recupero di beni culturali colpiti dal sisma. Domenica 4 settembre i volontari dell’associazione coadiuveranno la socia Sabina Salusti, guida turistica abilitata, nell’offrire due tour di Montegranaro. I tour partiranno dall’antica ecclesia di Sant’Ugo per proseguire su SS.Filippo e Giacomo, piazza Mazzini e i suoi palazzi, i portali di San Francesco e della Pieve del SS. Salvatore per concludere in San Serafino.
Ora, per coloro che vorranno prendere parte ai tour e provengono dalla costa, grazie alla generosità di Francesco Reali che ha messo a disposizione un pullman e alla competenza di Paola Poggi, ci sarà la possibilità di usufruire di un servizio navetta che passerà a raccogliere i turisti nei principali camping del litorale fermano. Ovviamente il servizio è esclusivamente su prenotazione e si può richiederlo chiamando i numeri 393-7084612 oppure 0734/642391.
La partecipazione è a offerta libera e le somme raccolte saranno destinate al recupero di uno dei purtroppo tanti beni culturali danneggiati dal terremoto. Il Direttivo di Arkeo non ha ancora deciso quale sia questo bene perché si attende di conoscere i progetti di ristrutturazione che verranno portati avanti. Le somme raccolte sia con questa iniziativa che con altre che sono in fase i studio, saranno consegnati direttamente nelle mani della proprietà del bene, sia essa la Curia, la Parrocchia o il Comune. Non ci saranno tramiti.
L’idea che ha mosso Arkeo nell’organizzare questa giornata turistica montegranarese è quella che molti amanti dell’arte ma anche conoscitori dell’economia delle zone colpite stanno sostenendo: se non si recuperano i beni culturali non ripartirà l’economia delle zone terremotate, profondamente legata al turismo. Per questo è fondamentale aiutare sì le persone direttamente ma anche l’economia che fa sì che i paesi danneggiati dal sisma possano vivere.

Luca Craia

sabato 2 luglio 2016

Tre domande sulla differenziata



Come si sa, questa pagina è anche un modo per dare voce a tanti cittadini che, suo tramite, vogliono segnalare problemi o porre quesiti. In questi ultimi giorni mi sono giunte diverse questioni che riguardano il nuovo sistema di differenziare. Ve le elenco:
1) un amico mi segnala di aver visto un autocompattatore nella zona di via Umbria-via Lazio. La domanda che il nostro amico si pone è questa: a che serve un autocompattatore se differenziamo tutto? Avendo anche io avvistato il mezzo pesante in giro per il paese, e avendolo visto strabordante di cartoni ho pensato che servisse per compattare gli stessi. Ma il mio amico non l’ha visto di venerdì, giorno di ritiro della carta, bensì di sabato. Per cui rimane il mistero sulla funzione del mezzo;
2) in molti mi hanno fatto notare un problema che io stesso ho notato a casa, ossia la scarsa capienza del bidoncino della plastica. Una famiglia di quattro persone o più, che magari compra l’acqua al supermercato, produce settimanalmente un quantitativo di plastica che, normalmente, non entra nel bidoncino in dotazione. Poni il caso che si abbiano ospiti e che la produzione di rifiuti plastici salga ulteriormente, come si farebbe a conferirla correttamente? Al momento stanno ritirando anche i vecchi sacchi, ma pare che in futuro non sarà più consentito perché i sacchi non sono muniti di codice di riconoscimento. Come si farà allora? Il rischio è di vedere sacchi di plastica anonimi ammonticchiati ai lati delle strade;
3) un altro amico mi racconta di aver chiamato il numero verde per la raccolta domiciliare dei rifiuti ingombranti. La chiamata è avvenuta il 1 luglio e l’appuntamento per il ritiro è stato fissato per il 28 luglio. A parte il fatto che diventa più veloce farsi una tac piuttosto che farsi ritirare i rifiuti, se uno non avesse spazio, dove metterebbe la roba da buttare? In strada?

Luca Craia