lunedì 20 giugno 2022

Riaprono i bagni pubblici di largo Conti. La notizia è che è una notizia.

 

Come può la riapertura di un bagno pubblico diventare una notizia, per di più importante? Ve lo dico io: diventa una notizia perché una cosa così semplice prima non si è mai voluta fare. I bagni pubblici di largo Conti sono stati chiusi per anni. Sono nuovi, costruiti una decina di anni fa, e gradualmente sono precipitati in un degrado indicibile, imputabile all’inciviltà di pochi cittadini che rovinano la qualità della vita di tutta la comunità. Però c’è stata una resa a questa inciviltà e, invece di combatterla, si è preferito chiudere i bagni e non pensarci più.

L’Amministrazione Ubaldi la pensa diversamente: i bagni ci sono, sono un bene comune, vanno resi utilizzabili e l’inciviltà va combattuta. È questa la filosofia del Sindaco e dell’Assessore competente, Gastone Gismondi. Si cercherà di farlo con la videosorveglianza, ma bisognerà anche che quella comunità civile e rispettosa sia vigile, attenta, e isoli chi rovina il bene comune. Intanto i bagni riaprono, cosa piccola, cosa che parrebbe banale ma, se ci pensiamo bene, banale proprio non è. Ora vediamo come si comporteranno i Montegranaresi. Col Veregra Street c’è la prova del nove.

 

Luca Craia

 

domenica 19 giugno 2022

Sant'Ugo aperta per tre notti di fila.


Anche quest'anno, come tradizione, Arkeo offre la possibilità di visitare la meravigliosa ecclesia di San'Ugo con tre aperture straordinarie notturne durante lo svolgimento del Veregra Street Festival. L'antichissima chiesa sarà aperta nelle sere del 23, 24 e 25 giugno a partire dalle ore 22, con ingresso gratuito e l'assistenza dei volontà di Arkeo. È dal 2011 che l'associazione apre Sant'Ugo in concomitanza col festival degli artisti di strada; anche se le due cose sembrano poco attinenti, Arkeo fornisce comunque la possibilità di ammirare questo bene preziosissimo a chi arrivi a Montegranaro in questa occasione e anche quest'anno rinnova una tradizione consolidata. Sarà anche disponibile per l'acquisto il volumetto "Alla scoperta di Montegranaro", la guida turistica per i tesori montegranaresi.

Luca Craia 

sabato 18 giugno 2022

Una parte del Cimitero montegranarese dedicata alle inumazioni di rito islamico. L’integrazione nei fatti concreti.

L’integrazione reale passa attraverso gesti concreti e iniziative che agevolino quei cittadini o residenti di origine straniera nel processo di costruzione di una vera società multietnica, rispettosa delle culture di tutti, prima di tutte quella del nostro Paese. Ecco quindi che l’iniziativa del Sindaco Ubaldi, deliberata ieri nella consueta riunione settimanale di Giunta, va esattamente in questa direzione: creare i presupposti perché si inneschi un reale processo di integrazione.

Già da tempo i cittadini di fede islamica residenti a Montegranaro manifestavano la necessità di avere uno spazio dove poter inumare i propri cari seguendo i riti della loro religione. L’Amministrazione Comunale va quindi a cogliere questa esigenza destinando una porzione del civico cimitero montegranarese, nella fattispecie uno spazio del terzo quadrante, alla sinistra rispetto all’ingresso principale.

La comunità islamica è la più numerosa in paese, sommando i 375 Nordafricani ai 154 Pakistani. Il costume di queste popolazioni, finora, ha portato a rimandare le salme dei propri cari in patria, e probabilmente molti continueranno con questa modalità. Ma coloro che vorranno potranno seppellire i defunti in Italia, e questo è un modo importante per sentirsi un po’ più parte della nostra Comunità Nazionale.

 

Luca Craia


 

venerdì 17 giugno 2022

Nuove telecamere a Montegranaro. Cresce la sicurezza. Attenzione al centro storico.


A Montegranaro, purtroppo, cresce il bisogno di controllo e sicurezza. Sono lontani i tempi in cui si poteva lasciare la porta di casa aperta, quelli in cui la comunità era essa stessa una sicurezza. Oggi i casi di criminalità e vandalismo sono all'ordine del giorno e uno dei sistemi per arginare il fenomeno, pur non essendo l'unico, è l'utilizzo su larga scala della videosorveglianza. Con questa consapevolezza, l'Amministrazione Comunale guidata da Endrio Ubaldi, che già da Vicesindaco aveva portato avanti la politica di incentivazione dell'uso delle telecamere, va a integrare il sistema di sicurezza urbano con ulteriori 16 telecamere. 

Cinque di esse entreranno in funzione già la prossima settimana per rendere più sicuro il Festival di Veregra Street. Le altre cominceranno a operare entro giugno. Particolare attenzione al centro e al castello viene dimostrata con l'istallazione di ben 7 apparecchi, uno dotato di sistema OCR per il riconoscimento delle targhe in via Solferino, proprio all'ingresso della parte antica, che spero possa essere propedeutico alla creazione della tanto sospirata ZTL per il centro storico, primo passo verso il controllo di vicinato. Importante anche la telecamera a Porta Romana, che potrà finalmente dare un volto agli autori dei quotidiani abbandoni di rifiuti. 

Con le nuove installazioni il sistema di videosorveglianza arriverà a contare ben 85 apparecchi, di cui 12 con sistema OCR. Va ricordato che l'utilizzo delle riprese è consentito solo per verificare eventuali reati, quindi la privacy rimane tutelata. Si cerca di migliorare la sicurezza con sistemi di deterrenza sicuramente efficaci ma che funzionano anche e soprattutto se la cittadinanza è attenta e sensibile, e collabora con le Istituzioni e le Forze dell'Ordine.


Luca Craia