Visualizzazione post con etichetta vigili. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta vigili. Mostra tutti i post

domenica 30 ottobre 2016

Chiuse chiese, uffici e municipio. Grave la situazione a Montegranaro.



È stato fortissimo il sisma di questa domenica mattina e ha avuto conseguenze pesanti sul patrimonio immobiliare di Montegranaro. Sono molti i cittadini che lamentano danni più o meno gravi alle loro abitazioni ma soprattutto è allarmante la situazione degli edifici pubblici: il Municipio è stato chiuso in via precauzionale, così come l’ufficio della Polizia Locale, trasferito nella sede della Protezione Civile (sotto la scuola di Santa Maria). Pare che l’ufficio del Sindaco sia stato lesionato, con la caduta di parte dell’intonaco della volta, e si parla di trasferire gli uffici altrove e chiudere definitivamente il palazzo.
Chiuse anche le due chiese del centro storico attive in questo periodo: San Francesco, la cui porta è rimasta serrata a scopo precauzionale, e San Serafino, in cui si è verificata la caduta di frammenti di intonaco proprio durante la messa mattutina (ma qui erano già evidenti le lesioni dovute al sisma di agosto).Di SS.Filippo e Giacomo, restaurata recentemente, non abbiamo ancora notizie ma la chiesa in inverno è comunque chiusa.
È pensabile che, nei prossimi giorni, si dovrà ripartire con la procedura di verifica dello stato degli edifici privati ma c’è da augurarsi che stavolta si proceda anche al controllo degli edifici fatiscenti i cui proprietari o sono irreperibili o non se ne interessano più. La situazione sta diventando davvero preoccupante anche perché, perdurando la frequenza e l’intensità con cui questi eventi, che normalmente sono molto più sporadici, si stanno susseguendo, ponendo in dubbio la sicurezza di tutto il paese. E ricordiamo che fra due giorni riaprono le scuole, quelle scuole che sicure non sono e lo sappiamo bene.

Luca Craia

venerdì 12 agosto 2016

Motorini smarmittati e il diritto della gente a riposare.



Il problema non riguarda certo soltanto Montegranaro, i motorini modificati, con marmitte non regolamentari e particolarmente rumorose, sono causa di disturbo alla quiete un po’ dappertutto, ma mi risulta che altrove si applichi maggiore severità rispetto a quanto avviene sulle nostre strade. Sono molti a inviare a L’Ape Ronza segnalazioni inerenti questo problema che è molto sentito perché, credo, chiunque abiti nel centro abitato prima o poi è stato disturbato in piena notte dal rumore di un ciclomotore smarmittato a pieni giri di motore.
Il capitolo III del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Montegranaro detta i principi fondamentali che regolano il rispetto della quiete pubblica. In particolare specifica le fasce orarie in cui bisogna prestare maggiore attenzione a non creare disturbo con rumori molesti. E rumori più molesti di un motorino smarmittato me ne vengono in mente pochi. La notte, la fascia “protetta”, d’estate, va dalle 23,00 o 23,30, a seconda se feriale, prefestivo o festivo, fino alle 8,00 del mattino. In questa fascia oraria il cittadino dovrebbe aver garantito un certo silenzio. Silenzio che, invece, viene puntualmente interrotto da rumorosi ciclomotori.
Si potrebbe obiettare che la Polizia Municipale, di notte, non lavora. Ma gli stessi motorini circolano anche di giorno, fanno rumore anche di giorno e sono facilmente riconoscibili. È anche lecito pensare che una marmitta che produce un tale rumore sia difficilmente omologata, da qui la deduzione che risolvere il problema non sia così complicato.

Luca Craia

lunedì 14 marzo 2016

E Ubaldi precisa. Non si sa bene cosa ma precisa.



Sono rimasto a bocca aperta nel leggere il comunicato del Comune di Montegranaro pubblicato oggi sulla pagina Facebook ufficiale. Sembra che ogni giorno debba essercene uno, come fossero bollettini di guerra, e così oggi ci pensa il nostri Vicesindaco, prima estremamente prodigo di esternazioni e ora, invece, da quando è iniziata l’operazione simpatia, molto parco e taciturno. Evidentemente Ubaldi non resisteva più nel suo forzato ritiro silenzioso e così quest’oggi, ha deciso di intervenire. Il punto, però, è che interviene sul nulla.
Va a fare una precisazione su un articolo del Carlino di sabato in cui non c’è davvero niente da precisare. Almeno così mi pareva di ricordare. Così me lo sono andato a cercare e… in effetti la precisazione non serve davvero perché nell’articolo non c’era davvero nulla di polemico, pretestuoso o allusivo. Si raccontava semplicemente un fatto, cioè che viene assunto un nuovo agente di Polizia Municipale con il sistema della procedura di mobilità. Nulla di strano e nulla di cui doversi difendere. Allora perché il Vicesindaco scrive con tono difensivo?
Forse sono talmente abituati a ricevere critiche che le vedono anche dove non ce ne sono? Dovevano trovare un pretesto per fare uscire il bollettino quotidiano? Semplicemente il Vicesindaco non ha resistito e ha dovuto far vedere che è ancora vivo, vegeto e capace di uscite fuori tema? Non lo sapremo mai. Resta il fatto che questo comunicato rimane totalmente incomprensibile e, francamente, intempestivo: nel momento in cui il Sindaco riesce, per una volta, a risultare mediamente simpatica, il suo vice provvede mediamente a ristabilire la media. Complimenti.

Luca Craia