Il buio è stato magnanimo e ha coperto lo sporco, tanto, che c’era in
giro per il centro storico, dentro e fuori il percorso. Uno sporco dovuto all’inciviltà
della gente ma anche all’incuria e al menefreghismo di chi doveva pulire e non
l’ha fatto. Toccava al Comune rendere decente il quartiere antico di Montegranaro.
Toccherebbe al Comune sempre, non solo perché c’è l Presepe, ma almeno in
questa occasione si poteva fare in modo di non farci vergognare. Ma non lo si è
fatto. Ci sono zone del centro appannaggio di stranieri in cui l’immondizia
viene sistematicamente abbandonata per strada e nessuno fa mai nulla, nemmeno
in questa occasione. Il palazzo comunale e circondato da un lastrico di guano
di piccione ed è rimasto lì, anche per il Presepe. In giro sacchetti
abbandonati e sporcizia ovunque. È passata la spazzolatrice, è vero, ma
evidentemente non è stato per niente sufficiente. Ma chi doveva occuparsene si
è accontentato. E in giro la situazione era vergognosa.
Così come è stato inspiegabile che nessun rappresentante dell’Amministrazione
Comunale fosse stato presente all’inaugurazione. Il Sindaco era a Roma per
impegni familiari (che, secondo me, potevano essere rimandati di qualche ora,
visto che si è sindaco e non una semplice insegnante in vacanza per Natale) ma
non c’era nemmeno il vice né un assessore qualsiasi. Del resto che l’Amministrazione
Mancini abbia sempre digerito male il Presepe, dopo aver cercato, non
riuscendoci, di metterci sopra le mani, è cosa nota. Non hanno tirato fuori un
centesimo perché avrebbero pulito, ma non hanno fatto neanche quello. Hanno
comunque creato ogni sorta di problema, addirittura mostrando un forte ostracismo
per dare i permessi. Intanto gente vicina all’amministrazione girava per il
centro storico dicendo che, addirittura, sarebbe stato impossibile passare con
la macchina per una settimana, cosa del tutto falsa, al solo scopo di creare
malcontento. Non ci sono riusciti. Poi le polemiche sui volantini, polemiche
del tutto strumentali, perché se nella cassetta della posta troviamo la
propaganda politica di qualcuno e la bolletta del gas non è che la società del
gas sponsorizzi la propaganda. Ma tutto è servito per ostacolare il presepe.
Il presepe, invece, è riuscito e anche bene. Alla gente è piaciuto e
ha notato gli assenti. Piccoli, dispettosi, che a Natale non sono riusciti a
essere più buoni. Nemmeno a Natale.
Luca Craia