Visualizzazione post con etichetta portale. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta portale. Mostra tutti i post

sabato 23 maggio 2015

Il portale segnalazioni del Comune più veloce della luce



Ho segnalato sull’apposito portale del Comune di Montegranaro la presenza di nidi di vespe su una casa diroccata nei pressi della mia. Le vespe, anche se queste sembravano tranquille (ci nidificano tutti gli anni e non hanno mai fatto male a nessuno), possono però essere un pericolo, per questo forse è meglio evitare problemi eliminando il favo. Così ho fatto la segnalazione. Era il 12 maggio. Il 15 maggio, 3 giorni dopo, mi arriva per mail la notifica che la segnalazione è stata visionata. Mi dico: urca! Veloci! Ammazza! Nella notifica c’è anche scritto: “verrai aggiornato sulle novità della tua segnalazione”. Bene, oggi, 23 maggio, a 11 giorni dalla segnalazione e a 9 giorni dalla presa in carico, prendo atto che non ci sono “novità” da parte del Comune. Intanto le vespe probabilmente hanno sentito freddo e se ne sono andate. Non hanno avuto pazienza.

Luca Craia


venerdì 31 ottobre 2014

Cambiare una lampadina è cosa difficile e servono almeno due persone.



Ho segnalato tramite il portale del Comune, il giorno 20 ottobre scorso, la situazione di piazzale Leopardi, dove si affaccia l’Ospedale Vecchio. Il luogo risulta estremamente scuro perché alcune lampadine sono bruciate e necessitano di essere sostituite e un paio di lampioni sono stati smontati quando era presente il cantiere per la ristrutturazione dello stabile e mai più rimessi a posto. A questo aggiungiamo la presenza degli alberi che, comunque, oscura la poca luce che c’è ed ecco che si crea un bellissimo spazio buio e, se vogliamo, anche pericoloso. Ricordiamo che nello stabile è ospitata (in affitto, come ricordiamo) la Banda Omero Ruggieri e che lo spazio insiste sull’arteria principale del centro storico.
Non dovrebbe essere difficile risolvere il problema. Basterebbe, intanto, cambiare le lampadine bruciate e poi aggiustare i lampioni rimossi. Un elettricista ci metterebbe un paio d’ore. Eppure sono passati ben undici giorni e non ho ricevuto risposta né, tantomeno, si è intervenuti. Non vorrei che in piazza Mazzini si siano persi la scala (sparita insieme a ruspa e idropulitrice) oppure stiano aspettando di avere due uomini a disposizione: uno che tiene la lampadina e l’altro che gira la scala.

Luca Craia