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lunedì 24 ottobre 2016

Tre associazioni per esaltare Sant’Ugo



La collaborazione tra Arkeo, GTM e Crypta Canonicorum è iniziata da tempo e ha già prodotto progetti culturali di alto livello. Ieri, all’interno della splendida cornice dell’ecclesia di Sant’Ugo, abbiamo assistito alla realizzazione dell’ultima idea concepita insieme dai tre sodalizi, Il Canto degli Affreschi. In realtà si tratta di una riedizione dell’evento del 2015, nel quale però era presente solo l’esecuzione di alcuni brani eseguiti dal coro Crypta Canonicorum relazionati al tema degli affreschi di Sant’Ugo. Quest’anno abbiamo voluto creare una contaminazione tra il contesto storico, i riferimenti letterari e la musica antica, creando così un esperimento di grande impatto. In questo modo i canti, manoscritti medievali originali ritrovati e ritrascritti dal maestro Emiliano Finucci, si sono intrecciati ai testi storici curati da Graziella Marziali di Arkeo e a quelli letterari imbastiti da Maghì Allegri del GTM, che ha anche diretto l’esecuzione insieme a Nicola Girotti.
C’era un bel pubblico a Sant’Ugo, molto attento e partecipe, e anche generoso: ricordiamo che le offerte raccolte andranno a confluire nel fondo voluto dalle Associazioni montegranaresi che hanno aderito al progetto “Uniti per Voi”, creato per sostenere la ricostruzione di Arquata del Tronto. Grazie alla collaborazione con Nazzareno Gismondi, con le riprese effettuate ieri verrà realizzato un DVD. Il progetto è stato reso possibile anche dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo.

Luca Craia

sabato 4 giugno 2016

Arkeo comunica gli orari estivi per Sant’Ugo



Le aperture domenicali dell’ecclesia di Sant’Ugo da parte di Arkeo, statisticamente, d’estate subiscono una battuta d’arresto per via del caldo torrido e dell’orario consueto che poco si presta a questo tipo di turismo. Per questo motivo l’impegno di Arkeo muta per il periodo estivo per poi tornare alla consueta apertura della prima domenica di ogni mese a partire da settembre.
A giugno sarà possibile visitare Sant’Ugo durante il Veregra Street Festival nei giorni 18-19-23-24-25 con orario 21.30 – 23.30. Ad ogni apertura sarà disponibile un team di volontari di Arkeo per eventuali spiegazioni e informazioni. A luglio e agosto le aperture sono sospese, fermo restando che è possibile prenotare la visita, sempre gratuitamente, telefonando al numero 342.5324172.
Da domenica 4 settembre si torna all’orario consueto, con l’apertura alla prima domenica del mese e l’orario 16.30 – 19.30.

Luca Craia


giovedì 11 febbraio 2016

Arkeo completa la luce di Sant’Ugo. Finanziato un nuovo tronco di impianto.


Giovanni Leonardi, l'ingegnere che ha progettato l'impianto e che ora sta progettandone l'ampliamento per conto di Arkeo.

Arkeo si sostiene esclusivamente con il tesseramento, le libere elargizioni dei soci e le offerte raccolte durante i servizi volontari di apertura dei siti, durante le visite, durante le nostre iniziative culturali. Una volta raggiunta una cifra che ci consenta di fare qualche tipo di intervento, decidiamo su cosa intervenire. Si tratta sempre di opere volte al recupero o alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale.
Ci vuole tempo per racimolare somme sufficienti per finanziare un’opera di questo tipo. L’ultima è stata portata a termine quasi due anni fa, con il restauro del Crocifisso processionale di Sant’Ugo interamente finanziato da noi. Ci vuole tempo anche perché, non essendo più gli unici ad aprire al pubblico Sant’Ugo e, quindi, a raccogliere le offerte dei visitatori, i nostri “introiti” sono diminuiti.
Siamo comunque riusciti a raggranellare una certa somma e, come è nostro costume e come stabilito dal nostro Statuto, nella riunione del Direttivo di ieri sera abbiamo stabilito come destinarla, sulla base di alcune proposte e preventivi di diversa natura. Abbiamo deciso che è giunto il momento di completare un’opera che abbiamo iniziato qualche anno fa e che è rimasta sostanzialmente incompleta anche se funzionale: l’impianto di illuminazione di Sant’Ugo.
L’impianto in essere è stato ideato e voluto dal direttivo della nostra associazione, progettato dall’ingegnere Giovanni Leonardi e installato anche grazie alla collaborazione economica con il Lions Club di Fermo-Porto San Giorgio che sostenne i costi dei materiali mentre noi finanziammo progetto e installazione. È un’opera importante, anche da un punto di vista economico, e proprio per questo all’epoca dovemmo “accontentarci” di illuminare la parte absidale della chiesa in maniera sufficiente ma non completamente adeguata. Oggi vogliamo illuminare come si deve anche il presbitero, ampliando l’impianto che abbiamo ideato e installato.
L’ingegner Leonardi è già all’opera per l’ampliamento del progetto. Ora si tratta di redigerlo a dovere, presentarlo alla Curia e alla Soprintendenza e attendere le dovute autorizzazioni. Una volta ottenute potremo installare un nuovo tronco di impianto che illuminerà in maniera più efficace la zona dell’altare, puntando anche a dare maggior valore al Crocifisso per tramite di un’illuminazione ad hoc. Ci vorrà un po’ di tempo per essere pronti e partire coi lavori ma speriamo di poter chiudere il tutto entro l’anno.  In questo modo valorizzeremo ulteriormente e maggiormente il patrimonio culturale più importante di Montegranaro, l’ecclesia di Sant’Ugo.

Luca Craia