La notizia,
comparsa su queste pagine (leggi il post)
del via libera definitivo da parte della Provincia di Fermo al progetto di
realizzazione di un piccolo centro commerciale e direzionale a Montegranaro non
è affatto piaciuta ai commercianti cittadini. Si è subito levato un coro
pressochè unanime di protesta da parte dei vari esercenti che, ultimamente, si
sono organizzati con una chat su Whatsapp per rimanere in contatto veloce e
costante.
È proprio con
questo mezzo che i titolari dei negozi montegranaresi hanno manifestato il loro
disappunto non senza una certa veemenza, tanto che l’assessore competente,
Roberto Basso, sta cercando di organizzare velocemente un incontro per cercare
di calmare la situazione. La preoccupazione dei commercianti è la stessa
sollevata dal mio pezzo precedente: l’apertura di un polo commerciale a ridosso
del centro, in un momento di grave crisi economica per il paese, crisi che inevitabilmente
si ripercuote sulle vendite, pare davvero una scelta inspiegabile e
potenzialmente dannosa per il commercio. E, si sa, quando si danneggia il
commercio si mette a rischio la vivibilità stessa del paese, innescando
situazioni di degrado che possono diventare irreversibili.
Le speranze, a mio
parere sono due: o l’Amministrazione Comunale rivede le proprie scelte, cosa
che pare piuttosto improbabile, sia per il punto a cui si è arrivati sia per la
storia che ci mostra una giunta sempre sorda alle istanze dei cittadini, oppure
il promotore del progetto, vista la situazione economica, ci ripensa. In ogni
caso, speriamo bene.
Luca
Craia