mercoledì 28 agosto 2019

Nascerà il peggior governo della storia?


Probabilmente sta nascendo il peggior governo della storia d'Italia. Un governo che nasce da una profonda ipocrisia, l'ipocrisia di chi si è presentato agli Italiani come la nuova politica, come l'antitesi al sistema partitico tradizionale, alla mentalità partitocratica della spartizione del potere e oggi consegna il Paese a chi è stato dal Paese bocciato sonoramente poco più di un anno fa. Lo fa, con un'ulteriore iperbolica ipocrisia, fingendo un accordo di programma che va a consolidarsi soltanto dietro un'attenta spartizione di ruoli e poteri. Ancora ipocrisia nel fondamento anti-europeista tradito alla radice con un governo che, se ci sarà, sara ligio e prono al volere delle potenze europee e mondiali che governano economia e politica.
Il Movimento 5 Stelle, che forse sarebbe meglio chiamare Movimento 5 Buchi Neri, in questi ultimi giorni ha calpestato ogni principio che lo ha mosso e lo ha fatto diventare il primo partito in seno al Parlamento italiano. Perché, se da un punto di vista prettamente costituzionale, tutto l'iter fin qui seguito è perfettamente legittimo (e ci mancherebbe altro), diversa è l'analisi da un punto di vista di principio. Un movimento che, in teoria, chiede alla base anche il colore delle scarpe che deve indossare Di Maio, ignora del tutto il significato recondito dell'esito delle elezioni del 2018 e va ad allearsi con il grande sconfitto delle stesse, il partito che ha perso più voti di tutti. Una valutazione, questa, che prescinde dall'esito delle ultime europee che, ancora per la coerenza latente di cui ci lamentiamo, dovrebbe comunque avere valenza politica nelle valutazioni.
Sarà il peggior governo nella storia perché a dargli vita sono due realtà politiche diametralmente opposte, una scaltra e opportunista, l'altra ingenua eppure conclamatamente affamata di potere. Lo sarà perché continuerà l'opera di impoverimento del Popolo italiano, di abbassamento del valore del lavoro tramite l'immissione di immigrati a basso costo, di eliminazione di ogni residua dignità nazionale a vantaggio dei poteri europei e a danno delle classi medio-basse. Lo farà in tempi stretti, conscio di non riuscire a governare per un lungo periodo e che, se si giungerà a nuove elezioni, per i due protagonisti di questo esecutivo esse saranno un'ecatombe. Massacreranno il paese nel più breve tempo possibile.

Luca Craia

martedì 27 agosto 2019

Il surreale agosto italiano


Che il popolo italiano e chi lo rappresenta abbiano preso una china quantomeno curiosa pare evidente ormai da tempo ma, forse complice la canicola, in questo ultimo scampolo d’estate stiamo assistendo a eventi memorabili e meravigliosi. Potremmo partire dal fatto che il fratello del Commissario Montalbano e Giggino o’Babbà stanno decidendo le sorti della nazione facendosi i dispetti come all’asilo, ma… venghino siori venghino… abbiamo di più:
abbiamo un detenuto che scappa dal carcere calandosi dal muro di cinta con una corda fatta di lenzuola, che neanche nei cartoni animati succede più;
abbiamo uno che ammazza il suo migliore amico perché gli aveva dato dei buoni consigli e lo confessa in diretta su Facebook e Instagram;
abbiamo il fratello del Commissario Montalbano, ancora lui, che gioca col telefonino durante la messa in suffragio delle vittime del terremoto;
abbiamo ragazzini adolescenti in preda agli ormoni che, invece di correre dietro alle ragazzine a loro volta in preda agli ormoni, sfasciano fontane:
abbiamo l’intelligenza artificiale che impara a lavare i piatti;
abbiamo altri ragazzi, un po’ più grandi che, per andare al mare, salgono sulla montagna del Conero con le ciabatte e, incredibilmente, si perdono;
abbiamo un escursionista francese che casca da un dirupo, si rompe tutto, riesce a telefonare al 112 e lo ritrovano dopo dieci giorni, incredibilmente morto;
abbiamo Bob Dylan che va a fare un concerto a Catanzaro;
abbiamo un residuo bellico di ottanta anni fa che esplode in Trentino e ferisce due turisti spagnoli che sicuramente ci faranno una gran bella pubblicità;
abbiamo Cairo Editore, quello di Diva e Donna, che si candida a guidare il centrodestra;
abbiamo un sacco di insegnanti a spasso ma ci mancano 200mila supplenti;
abbiamo l’Inter che vince la prima di campionato!!!!!
Ah… e presto avremo di nuovo il PD al governo senza che l’ha votato nessuno.

Luca Craia

lunedì 26 agosto 2019

Zingaretti distratto alla messa di Amatrice


"Chiediamo perdono per le parole vuote, false e prive di significato che in questi tre anni abbiamo detto e ascoltato". Mentre monsignor Domenico Pompili, vescovo di Rieti, pronunciava queste parole durante l'omelia della funzione di commemorazione delle vittime del terremoto di Amatrice, proprio nel palasport della cittadina distrutta dal sisma il 24 agosto 2016, evidentemente rivolgendosi a chi aveva e ha ruoli di responsabilità nel Paese, il segretario nazionale del Partito Democratico sembrava assorto in altre occupazioni, a occhio e croce impegnato con il telefonino. Chissà se, nonostante questo impegno manuale, è riuscito a seguire l'omelia? Auguriamocelo, gli avrebbe fatto bene.

Luca Craia