ELENA LEONARDI: UNA VOTAZIONE FAVOREVOLE
IN OCCASIONE DELLA DISCUSSIONE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
Comunicato
integrale
Approvata all'unanimità in
Consiglio Regionale una risoluzione proposta dal capogruppo regionale di
Fratelli d'Italia Elena Leonardi in onore alla memoria di Emanuela Loi, l'unica donna che faceva parte della scorta del
Giudice Paolo Borsellino e che rimase uccisa assieme ad altri colleghi nella
strage del 19 luglio 1992. Quella della lotta alla mafia deve essere –
esordisce la Leonardi – un argomento che deve unire tutte le forze politiche ed
il voto odierno ne è stata la dimostrazione. L'atto della consigliera di
Fratelli d'Italia è stato proposto in occasione della Giornata contro la
violenza sulle donne, promossa dall'Assemblea Legislativa delle Marche, nella
quale la Leonardi, nel suo discorso ha ricordato come dopo i tragici fatti di
Corinaldo sia indispensabile fare una riflessione su come le generazioni
attuali necessitano di attenzioni e consapevolezza nel processo educativo per
la formazione di modelli positivi come è stato, simbolicamente, il sacrificio
dell'agente Emanuela Loi nella lotta alla mafia.
la Leonardi ha dedicato gran parte del suo intervento alle nuove
generazioni, rivolgendosi anche ai ragazzi presenti in Aula che ascoltavano gli
interventi dei consiglieri regionali, interrogandosi sui modelli culturali che
oggi vengono offerti ai giovani, Ho letto i testi di alcune canzoni –
prosegue Elena Leonardi - sia di chi si doveva esibire nella tragica a
Corinaldo sia di altri esponenti del cosiddetto “trap” che offrono un modello
di donna che dire di “facili costumi”, è dire poco. Ragazze viste come oggetti
sessuali - e per questo anche poco velatamente definite in modo svilente -
lanciano a mio avviso – prosegue Leonardi - un messaggio allarmante.
E allora, ripensando a ciò che è successo – prosegue la
rappresentante del partito della Meloni - mi sono chiesta: ma le canzoni sono
solo canzoni oppure anche in quelle parole in cui si i ragazzi si immedesimano
e nelle quali cercano le risposte ai dubbi e alle domande delle loro giovani
età, si formano le loro coscienze e si costruiscono gli uomini e le donne di
domani?
Un'occasione come quella odierna che ha portato la Leonardi a
ricordare Pamela Mastropietro e Desirèe Mariottini: due adolescenti le cui
fragilità invece di ricevere l'aiuto di cui avevano bisogno hanno trovato la
strada dell'abuso e della morte. Sono stata sul luogo dove è stato ritrovato il
corpo di Pamela e vi assicuro che immaginare quelle due valige e la violenza
usata sul corpo di quella ragazzina è qualcosa che fa star male.
L'intitolazione di un luogo della Regione Marche ad Emanuela Loi
sarà – conclude la Leonardi – da stimolo affinché tutti i comuni marchigiani,
come approvato nella risoluzione, seguano l'esempio votato oggi e il ricordo di
quel sacrificio sia da insegnamento alle nuove generazioni dell'importanza
della lotta alla mafia.
Foto:http://www.cosavostra.it