giovedì 28 gennaio 2016

Jack Lo Squartapali finalmente assicurato alla giustizia!



Ne dà notizia, con malcelata soddisfazione, il vicesindaco Ubaldi, accompagnato dall’inseparabile Watson, pardon, Gaudenzi, responsabile alla sicurezza del Comune di Montegranaro (e di un sacco di altre cose): finalmente il pericoloso criminale Jack Lo Squartapali è stato catturato e assicurato alla giustizia. Dopo essersi reso colpevole dell’abbattimento di un preziosissimo paletto di viale Gramsci ed essersi dato alla fuga, il malvivente è stato fermato dal prode comandante della Polizia Municipale Ercolanoni che, grazie all’ausilio dell’implacabile servizio di videosorveglianza al quale nulla ma proprio nulla sfugge, ha identificato il malfattore e lo ha assicurato alle patrie galere.
È un ulteriore successo del servizio di sicurezza voluto dalla premiata coppia Ubaldi-Gaudenzi che, dopo aver reso Montegranaro la città più sicura del mondo, ma che dico, dell’universo conosciuto, ora si gode la giusta e meritata soddisfazione. Infatti ormai sono solo un lontano ricordo, per i Montegranaresi, i furti, le truffe, gli atti vandalici, le infrazioni al codice della strada come chi passa col rosso alla strettoia o chi fa inversione sulle strisce pedonali di viale Gramsci. Grazie al Duo-Sicurezza ora i Montegranaresi dormono sonni tranquilli. Grazie Superman… ops… Ubaldi.

Luca Craia

mercoledì 27 gennaio 2016

Meraviglioso comunicato di Liberi per Montegranaro. Continua l’opposizione all’opposizione.

Tra una strizzatina d’occhio al Movimento 5 Stelle, che pare stia molto simpatico al gruppo consiliare di Ubaldi, e uno sputacchio di veleno contro l’ex sindaco Gismondi, leggiamo non senza meraviglia l’ennesimo comunicato di Liberi per Montegranaro, ancora una volta pubblicato sulla pagina Facebook di Gioventù Libera, questo organismo interno agli ubaldiani che ancora non siamo stati capaci di capire cosa sia e, soprattutto, chi ne sia responsabile. Un comunicato che, come sempre, più che spiegarci la politica della maggioranza di cui Liberi per Montegranaro fa parte, attacca duramente l’opposizione e non per quello che fa ma sulle persone. Dicono che non sono interessati ad essere simpatici e questo pare molto evidente, ma al di là di questo vorremmo capire anche le linee politiche di questa maggioranza, e non il solito elenco dei faremo e degli abbiamo fatto.
Vorremmo capire, per esempio, quale sarà il criterio che muoverà le prossime asfaltature di strade, perché 10 e non 100 e non 1000 visto che le nostre strade sono tutte in condizioni pietose. Vorremmo capire perché questo irrigidimento sull’intervento di viale Gramsci quando la popolazione si sta dimostrando contraria. Vorremmo comprendere quale è la logica che porta a parlare di consumo di suolo 0 senza fare un piano per incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente.  Vorremmo capire perché il centro storico è scomparso dai programmi. Vorremmo sapere quali politiche sociali si vogliono intraprendere, visto che, oltretutto, Liberi per Montegranaro esprime l’assessore ai servizi sociale (ancorché il più taciturno nella storia del nostro Consiglio Comunale).
Di tutto ciò, però, il comunicato non dice. Dice che Gastone è brutto e cattivo, ricorda commissariamenti e cose non fatte. Ma le risposte che la cittadinanza vorrebbe non vengono date. Ci si limita a spiegarci che non si punta a essere simpatici e questo lo avevamo capito da soli. E quello che si evince è che ancora la sindrome dell’opposizione perenne non è passata. E forse mai passerà.

Luca Craia

I nonni vigile che fine hanno fatto?



Mi segnala un’iscritta al gruppo di discussione che oggi, alle scuole elementari di Santa Maria, al rientro per l’orario pomeridiano, non c’era alcun tipo di vigilanza. La nostra amica afferma che questo capita piuttosto spesso. In particolare oggi si è verificato un episodio piuttosto grave che, per fortuna, non ha avuto conseguenze ma che poteva averne di serie.
Infatti la persona che mi ha segnalato questo fatto era lì per riportare il figlio a scuola. Avendo accostato vicino all’ingresso, dove esiste il senso unico di marcia, il bambino stava tranquillamente scendendo dall’auto quando sopraggiungeva a velocità sostenuta e contromano un’Alfa Romeo condotta da un giovane che non è stato riconosciuto. Solo la prontezza di riflessi del bambino, che si è infilato lesto in macchina, ha evitato il peggio.
Ora, posto che l’indisciplina a Montegranaro regna sovrana, come ben sappiamo, credo che quanto segnalato dalla nostra amica vada verificato da chi di competenza e che, qualora davvero mancasse in maniera frequente la vigilanza davanti alla scuola, si prendano urgenti provvedimenti. Con queste cose non si scherza.

Luca Craia