mercoledì 7 settembre 2022

VALPOTENZA, LEONARDI (FDI): "REGIONE AL LAVORO PER MIGLIORARE IL PROGETTO, DOPO RITARDI INFRASTRUTTURALI ACCUMULATI NEI DECENNI DI GOVERNO PD"

 

Comunicato integrale

 

È curioso che il PD contesti un’opera che esso stesso, ai tempi della giunta Ceriscioli, aveva programmato. Se il PD ha cambiato idea lo dica ai cittadini della Valle del Potenza che soffre di un ritardo infrastrutturale atavico, dovuto a chi ha governato questa regione da oltre un decennio. Noi riteniamo che la provincia di Macerata e la Valle del Potenza, con uno dei più importanti distretti industriali e produttivi delle Marche, debba tornare al centro degli investimenti per sostenerne lo sviluppo e la sicurezza della viabilità. Così come sta facendo la giunta Acquaroli che in soli 20 mesi sta programmando, a partire dal casello della Valpotenza, le intervallive Sforzacosta-Macerata e Villa Potenza-Macerata, l’avvio delle procedure per il nuovo Ospedale di Macerata, il sottopasso ferroviario che bloccava la città da decenni, solo per citarne alcuni. La giunta attuale ha ereditato il progetto della strada Valpotenza e ha ritenuto che fosse indispensabile potenziarla. Con i 10 milioni di euro si realizzerà il primo stralcio funzionale dal bypass di Villa Potenza, che attualmente è di fatto un’opera incompiuta, fino a Sant’Egidio, per poi proseguire con un secondo stralcio funzionale fino a Fontenoce. La Regione sta già lavorando per richiedere i finanziamenti nelle prossime programmazioni e completare quell’opera che la valle del Potenza attende da tempo e per la quale vi è stata una grave disattenzione dai governi precedenti.

 

Ubaldi non ci sta. "Amministratore di condominio? Non è un disonore".

 

"Essere stato paragonato ad un Amministratore di Condominio nel corso del Dibattito alla Festa dell'Unità, per me non rappresenta assolutamente un disonore". Ubaldi rimanda al mittente le accuse di scarsa progettualità rovoltegli dal PD montegranarerse con la consueta sguaiatezza e mancanza di rispetto con calma e con toni fermi. E sottolinea proprio i toni usati dall'opposizione: "è proprio la mancanza della capacità di mediazione ed il delirio di onnipotenza, che ha portato il centrosinistra montegranarese all'opposizione in Comune, accompagnato dopo qualche mese dalla sonora batosta alle provinciali, cui seguirà fra meno di 20 giorni un'altra meritata lezione a livello nazionale". L'elenco di quanto già messo in cantiere a comprovare il contrario di quanto affermato da Ediana Mancini e il suo Gruppo Consigliare va a completare un post affidato al profilo Facebook del Sindaco di Montegranaro che illustra come i progetti ci siano eccome, e vengono portati avanti con determinazione senza nascondere qualche difficoltà derivante proprio da alcune scelte firmate Mancini-Perugini.
A parte lo scambio di accuse, che alla fine appartiene al gioco politico democratico, rimane il dato di un'opposizione per lo più evanescente, quasi inesistente e comunque totalmente inefficace nella sua opera di controllo e soprattutto di sprone. A Montegranaro il PD riesce solo a insultare; lo fa col Sindaco, con l'Amministrazione Comunale e coi Consiglieri, lo fa addirittura col Segretario del Sindaco, privato cittadino, lo fa con me e con chiunque non sia conferme al pensiero del PD. È un vizio antico, che deriva da quella "superiorità morale" autoattribuita e che tanti danni ha prodotto in Italia a partire dai terribili anni di piombo. E la storia sembra non aver insegnato nulla, né quella passata né quella recente. Peccato, perché Montegranaro meriterebbe un'opposizione decisamente migliore.

Luca Craia 


Castello Aperto: la cartina con i luoghi da visitare

 

CLICCA SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE
 

In ogni punto aperto del percorso di Castello Aperto ci sarà un QR Code  tramite il quale si potrà scaricare sul proprio telefono la mappa di tutti i siti aperti e di quelli visibili dall’esterno. I volontari saranno a disposizione dei visitatori per qualsiasi informazione.

Ricordiamo che l’apertura dei siti è prevista per le ore 15.30 e che la cappellina di San Michele Arcangelo rimarrà aperta soltanto dalle 16 alle 16,30. In ogni sito aperto ci sarà un volontario per l’assistenza ai visitatori.

Dalle 19,30 si potrà partecipare a una degustazione di prodotti tipici a prezzo concordato presso ENODOTTO, in piazza Mazzini, esclusivamente su prenotazione.

martedì 6 settembre 2022

CS - Simona Lupini (Gruppo Misto in Cons. Reg.): “Violenze sugli infermieri a Civitanova Marche, urgenti interventi a livello regionale”


La vicepresidente della Commissione Sanità torna a chiedere una strategia per tutelare gli operatori dalle sempre più numerose violenze.

Comunicato integrale 

Arrivano purtroppo nuove segnalazioni di violenze contro gli operatori sanitari: all’Ospedale di Civitanova Marche, alcuni infermieri del Pronto Soccorso sono stati aggrediti da un utente, arrivato ubriaco in Ospedale per accompagnare la moglie.
Sul tema torna ad intervenire la consigliera regionale Simona Lupini (Gruppo Misto), lei stessa operatrice sanitaria: “Si tratta di un fatto molto grave, l’ennesimo purtroppo. Ci affidiamo agli operatori del Pronto Soccorso nei nostri momenti di più grande fragilità, quando abbiamo bisogno di un aiuto urgente, di capire cosa ci sta succedendo: meritano di essere protetti, perchè sempre di più sono vittima di episodi di violenza. Credo sia sempre più urgente intervenire, per dare dignità e sicurezza a chi per primo ci tende la mano, quando tutto va storto” commenta la Lupini.
La consigliera, molto attenta alla tutela dei Pronto Soccorso, tra visite ispettive e l’approvazione di una risoluzione unitaria del Consiglio sul lancio di un tavolo tecnico di riforma del 118, ricorda la necessità di approvare una strategia regionale per garantire la sicurezza degli operatori: “Si tratta di un problema che ormai si trascina da tempo. Sindacati, Società Scientifiche e Associazioni di categoria hanno già presentato da tempo proposte costruttive, che ho cercato di recepire”.
La Vicepresidente della Commissione Sanità ricorda infatti che “In occasione della Giornata contro le Violenze sugli Operatori Sanitari, che cade il 12 marzo, ho presentato in Consiglio una mozione, che attende di essere discussa, per spingere la Giunta ad intervenire a tutto tondo: oltre ad incrementare la presenza di operatori di sicurezza e Forze dell’Ordine negli ospedali, dobbiamo anche formare gli operatori e migliorare i processi. Penso a tecniche di de-scaling, e a sperimentazioni interessanti come quella di Marche Nord”.
La Lupini, psicologa e psicoterapeuta, sottolinea anche la necessità di seguire adeguatamente i sanitari vittime di aggressione: “Quasi la metà degli infermieri è rimasta vittima di un’aggressione fisica o verbale, e questi numeri sono probabilmente da rivedere al rialzo: dobbiamo garantire a queste persone ambulatori e sportelli dedicati, per curare le cicatrici fisiche e mentali che episodi del genere lasciano dietro di sé".
“Servono interventi urgenti a livello regionale, a cui va affiancato - conclude la consigliera - un intervento forte a livello nazionale, sia in termini di norme sia in termini di fondi per mettere in sicurezza postazioni di Guardia Medica e i Pronto Soccorso”.

Si rifà 1/3 della Castelletta. Ubaldi: il PNRR fa lievitare i costi.


L'idea di Endrio Ubaldi era di sistemare per intero la strada della Castelletta, arteria di circa 2 chilometri che collega Montegranaro con Villa Luciani e abbrevia di molto la strada verso il Maceratese. Aveva a disposizione 160.000 euro e pensava bastassero. Invece, tra i rincari conseguenza delle sanzioni alla Russia e soprattutto i vincoli sulla scelta di materiali e procedure imposti dal PNRR, si riuscirà a farne solo un terzo.

Per farlo metterà mano al bilancio, il Sindaco di Montegranaro, realizzando con le casse del Comune altri 300 metri di asfalto, oltre ai 350 già finanziati con PNRR. E ci sono molte altre strade che hanno bisogno di interventi urgenti. "Sappiamo che c'è da fare tantissimo, ma è fondamentale ripartire le limitate risorse nel migliore dei modi" dice Ubaldi.

Il problema è che per anni non si è fatta la minima manutenzione  ed è per questo che le situazioni sono così degenerate richiedendo interventi economicamente pesanti. Ed è qui che l'ordinaria manutenzione diventa straordinaria, proprio perché prima non si è fatta mai. Questo dovrebbe dire, se fosse onestà, l'opposizione invece di insultare il Sindaco, come è solita fare, e la categoria degli amministratori di condominio. Avessero fatto l'ordinaria manutenzione durante la loro amministrazione, oggi racconteremmo un'altra storia.


Luca Craia 

lunedì 5 settembre 2022

Giusto limitare le macchine in piazza, ma occorre andare avanti col progetto turistico.

La piazza è il cuore del paese, il centro del centro, il luogo dove la comunità si riunisce, il salotto della casa comune, anzi, se vogliamo è la cucina. A Montegranaro la piazza non è più il centro di nulla da tanto, troppo tempo. In un paese solitamente deserto nei giorni non lavorativi, la piazza è il vuoto assoluto, un non luogo dove resite solo un bar temerario e dove un coraggioso sta cercando di avviare una nuova attività. In un progetto per la realizzazione di un’economia turistica la piazza deve essere il punto di partenza, il primo luogo dove incentivare la frequentazione e l’apertura di nuove attività. Diventa quindi obbligatorio limitare se non eliminare totalmente il flusso delle auto.

A Montegranaro la politica turistica è ferma al palo. Il progetto c’è ed è anche molto ambizioso, ma stenta a decollare. Ciononostante la chiusura, per ora parziale, della piazza durante il fine settimana va nella giusta direzione e serve a cambiare una mentalità antica e sbagliata che abbiamo un po’ tutti, ossia quella di pretendere di arrivare con la macchina fin davanti l’uscio del posto dove dobbiamo andare. La piazza è un posto particolare e questa pretesa è assurda. È invece giusto cominciare a liberarla dal traffico e dai mezzi in sosta. Ha fatto bene il Sindaco a volere la limitazione del parcheggio nei fine settimana, e piano piano ci abitueremo tutti a frequentare la piazza andandoci a piedi, come accade quasi dappertutto.

Certo però che poi, alla chiusura della piazza, deve seguire una politica che riporti la gente a frequentarla, aiutando e sostenendo i commercianti e incentivando l’apertura di nuove attività. Turismo, cultura, attività ricreative: la piazza deve essere il luogo naturale dove ambientare le iniziative e qui ancora non ci siamo. Ma la sua chiusura va nella direzione giusta.

 

Luca Craia


 

sabato 3 settembre 2022

FRATELLI D’ITALIA PRESENTA I CANDIDATI MARCHIGIANI ALLE ELEZIONI POLITICHE. LEONARDI: “SAREMO LA VOCE DELLE MARCHE AL GOVERNO DELLA NAZIONE”


Comunicaro integrale 

Questa mattina si è tenuta, nella sede regionale di Fratelli d’Italia ad Ancona, la presentazione dei candidati di Fratelli d’Italia alle imminenti elezioni politiche del 25 settembre 2022. Presenti Elena Leonardi (Coordinatore regionale di FdI e candidata al Senato nel Collegio di Ascoli Piceno), On. Lucia Albano (Capolista del partito alla Camera dei Deputati), Antonio Baldelli (Secondo di lista alla Camera), Andrea Balestrieri (Quarto di lista alla Camera), Stefano Benvenuti Gostoli (Candidato alla Camera nel Collegio di Ancona), Guido Castelli (Assessore regionale al Bilancio e Capolista al Senato) e Romina Gualtieri (Seconda di lista al Senato). Presente anche il Consigliere regionale Andrea Putzu, del Dipartimento Eventi di FdI Marche.
“Fratelli d’Italia non sarà solo forza trainante del Centrodestra ma si candida a essere il primo partito d’Italia, una crescita importante ma consolidata e conseguenza di un lavoro condotto per un decennio con attenzione al territorio. Ringrazio Giorgia Meloni per la fiducia che accorda alla nostra regione al punto da aver voluto candidare qui rappresentanti del territorio, che sappiano rappresentare le Marche e i marchigiani. Saremo la voce delle Marche al Governo della nazione e rappresenteremo una filiera istituzionale compiuta che parte dai Comuni arrivando fino a Roma” ha dichiarato il Coordinatore Elena Leonardi.
Benvenuti Gostoli ha ringraziato il partito per la decisione di candidarlo nel Collegio uninominale di Ancona e ricorda come la campagna di Fratelli d’Italia sia stata finora affrontata ponendo temi concreti con serietà, mentre alcuni avversari stanno facendo una propaganda esclusivamente “contro”, denotando la pochezza e la debolezza dei loro argomenti. Baldelli, dopo aver ricordato la sua esperienza politica territoriale come Consigliere provinciale, Amministratore del Comune di Pergola per 10 anni e candidato alle Regionali nel 2015 con un buon risultato personale, ha affermato che oltre a risollevare l’Italia sarà necessario risollevare le Marche, divenuta una Regione “in transizione economica”.
Romina Gualtieri ha ricordato come la sua lunga amministrazione del Comune di Monsampietro Morico, arrivando al terzo mandato da Sindaco, abbia attraversato tutte le grandi crisi degli ultimi anni, dal terremoto alla guerra in Ucraina passando per il Covid. La sua candidatura risponde allora a quell’esigenza di avere dei portavoce a Roma dei piccoli comuni, in particolare quelli del cratere sismico, per portare a Roma le loro istanze e sollevare la solidarietà nazionale che non può essere solo assistenzialismo. Balestrieri, oltre a ricordare il suo ruolo di Consigliere comunale a Porto Sant’Elpidio e di Coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia nel fermano, ha dichiarato che la campagna elettorale non è scontata ma Fratelli d’Italia sarà il primo partito nelle Marche per quello che sta facendo in Regione e per aver posto nel programma nazionale temi importanti come la calzatura, il turismo e il Made in Italy.
“Il primo tema deve essere quello di diventare interlocutori di un Modello Marche che ha bisogno di avamposti romani, il secondo tema quello di superare la fase emergenziale del terremoto costruendo un sistema normativo-burocratico che permetta di andare alla fase della programmazione, il terzo tema ristabilire un’economia di lavoro assegnando le contribuzioni di cui le Marche, come regione in transizione, ha diritto ma dalle quali è rimasta esclusa per temi formali che dobbiamo superare” ha affermato Guido Castelli. “Nel mandato parlamentare che si sta concludendo ero in Commissione Finanze alla Camera e ho lavorato alla riforma dell’IRPEF approfondendo tematiche da cui sono emerse le posizioni del partito in questo senso. Inoltre, ho potuto seguire e promuovere il Modello Marche su temi specifici e particolari come la Ventilazione Meccanica controllata. Due temi chiave sui quali mi sono battuta e mi batterò in questa campagna elettorale sono il Liceo del Made in Italy e il tema della natalità anche dal punto di vista fiscale” ha dichiarato in conclusione l’On. Lucia Albano.