giovedì 19 novembre 2015

Propaganda elettorale tra i bambini. E così si tocca il fondo.



Torno sull’argomento “elezioni scolastiche” non perché abbia una fissa per la questione ma perché sta assumendo contorni sempre più incredibili ed estremi, soprattutto in considerazione del fatto che stiamo parlando di una votazione relativa alla scuola, dove si dovrebbe usare la massima correttezza e il massimo buon senso non fosse altro che per dare un buon esempio ai giovani. Invece vengo a conoscenza che addirittura sono stati distribuiti tra i ragazzi dei volantini elettorali.
Già parlare di volantini elettorali per l’elezione del Consiglio di Istituto è una cosa ridicola ma anche piuttosto grave, perché ci dà l’indice di un coinvolgimento e di uno sforzo che poco ha a che vedere con la scuola. Ma arrivare al punto di coinvolgere direttamente i bambini mi pare davvero fuori da ogni grazia di Dio.
Mi sono informato e pare che la cosa sia ammessa dai regolamenti scolastici, ciononostante credo che, a buon senso, non avrebbe nemmeno dovuto sfiorare il pensiero di chi si propone di lavorare per il bene dei ragazzi. Ma a Montegranaro ormai ci possiamo aspettare di tutto e chissà che questi ultimi giorni di campagna elettorale (che brutto termine da adoperare per la scuola) non ci riservi qualche altra brutta sorpresa.

Luca Craia

PiantiAMO Montegranaro – Comunicato del Movimento 5 Stelle


Ricevo e pubblico.

 "Comunichiamo che nella mattinata di Sabato 21 Novembre, il Movimento 5 Stelle Montegranaro organizza una giornata di piantumazione aperta a tutti i cittadini. Verranno messe a dimora 94 piantine che diventeranno alberi. 94 come i nuovi nati dell'anno 2014.
Dopo la recente bocciatura del nostro emendamento alla proposta del comune atta a far ripartire il Villaggio del Lavoro con la quale chiedevamo che i ricavi dell'operazione dovessero confluire nella creazione di un'ampia area a verde da donare a tutti i cittadini, ci impegniamo come gruppo a rispondere a tale "miopia culturale, sociale e civile" con la creazione a nostre spese di questo boschetto che verrà realizzato in varie aree comunali.
L'invito è rivolto a tutti, cittadini, amministratori, associazioni. In particolare ai genitori di coloro che sono nati nell'anno 2014. A ciascuno dei partecipanti verrà data la possibilità di "adottare" una delle piante affinché venga curata soprattutto nei primi anni di vita.


mercoledì 18 novembre 2015

FDI REPLICA A DI COSMO

Ricevo e pubblico.

Il segretario provinciale della CGIL ha sovvertito lo stato reale dei fatti. Siamo noi a chiedere che prevalga l'equità e la giustizia sociale a discapito del privilegio. Non si può utilizzare il principio di uguaglianza a proprio piacimento per giustificare le proprie posizioni ideologiche per di più disancorate dalla realtà del mondo reale. In Italia ci sono 4 milioni di italiani che hanno toccato la soglia minima di povertà ed anche qui a Montegranaro ci sono molte famiglie in difficoltà economica, alcune delle quali non riescono a far fronte nemmeno alle spese primarie . Alcune famiglie addirittura non hanno soldi per acquistare i libri di testo per i propri figli perchè entrambe i genitori disoccupati . In un contesto del genere appare chiara la necessità di dare una risposta politica forte nei confronti di queste persone. Appare incredibile , come il segretario provinciale della CGIL Di Cosmo possa dire che “ il criterio della durata della residenza sia manipolabile a seconda della nazionalità “ , in realtà questo è un criterio meritocratico e di grande equità e giustizia sociale , che non opera nessuna discriminazione : più anni risiedi sul territorio comunale , più possibilità hai di salire in graduatoria nell'assegnazione a prescindere dalla propria nazionalità di provenienza . L’introduzione di questo criterio, oltre che consentire una distribuzione equa degli alloggi popolari tra famiglie italiane e straniere , impedirebbe anche la formazione di ghetti e faciliterebbe l'integrazione degli stranieri, residenti da anni nel nostro territorio, con gli italiani. Appare, altresì, inverosimile e sconcertante, l' affermazione di De Cosmo il quale bolla come “ stravaganza reazionaria “ la nostra proposta , invitando addirittura l'amministrazione a non seguirla perchè proveniente dalla “ foresta xenofoba e razzista “ scomodando addirittura i principi della misericordia francescana e della carità cristiana . Di Cosmo , che addirittura accusa di fdi di demagogia, non sa ( o fa finta di non sapere ) che uno dei punti principali del programma politico di Fratelli d' Italia a livello nazionale e regionale , è proprio la modifica dei criteri di attribuzione delle case popolari e tutti gli esponenti politici nazionali e locali del partito si stanno dando da fare su questo tema avanzando proposte concrete nelle opportune sedi. Anziché occuparsi delle tematiche politiche ed amministrative locali , dovrebbe piuttosto concentrare le proprie attenzioni sui riflessi negativi che le sanzioni alla Russia stanno producendo sul distretto calzaturiero, le quali stanno provocando la chiusura di diverse aziende e la mobilità di molti lavoratori con conseguente perdita di numerosi posti di lavoro. 

Abramo Cimadamore Referente Comunale Fratelli d’italia – AN - Montegranaro

ALLOGGI POPOLARI: PRONTI A DISCUTERE, CGIL STIA SERENA - Comunicato stampa della Lega Nord - Coordinamento di Montegranaro






Ricevo e pubblico.

Sulla questione degli alloggi popolari di Montegranaro sta nascendo un simpatico teatrino, dove alcuni fungono da comparse ed altri muovono i fili stando dietro le quinte.
Abbiamo riflettuto sulla proposta avanzata dal Presidente del Consiglio Antonelli, sul fatto cioè di ridiscutere il regolamento che fissa i criteri di assegnazione delle case popolari e siamo pronti fin da subito a sederci intorno ad un tavolo, dove si possano concertare nuovi criteri che salvaguardino prima di tutto i cittadini italiani.
Al Presidente Antonelli diciamo che avrà tutto il nostro sostegno e lealtà nella formulazione di una nuova proposta e ricordiamo anche che questo problema lo sollevammo già con la precedente amministrazione (infatti la delibera consiliare del regolamento riporta la mia assenza nel momento della votazione) e lo abbiamo ribadito con forza all’amministrazione Ubaldi-Mancini al momento delle assegnazioni degli alloggi dell’ex ospedale.
Intanto c’è un problema di fondo, che consiste nel fatto che nell’approvazione del progetto Contratti di Quartiere II, di cui fui promotore ed artefice e per mezzo del quale la struttura dell’ex ospedale è stato rimesso a nuovo (fondi per € 1.736.000 fra parte pubblica e privata), prevedeva che i 5 appartamenti di proprietà comunale fossero assegnati alle Forze dell’Ordine. E su questo tutto tace.
Al “soccorso rosso” messo in campo dalla Cgil, che parla di stravaganze reazionarie, di foresta razzista e xenofoba e di nemici, rispondiamo che NOI sappiamo bene chi sono gli ultimi e chi sono i primi nella scala sociale e conosciamo anche le famiglie economicamente svantaggiate, che spesso, per dignità, non ricorrono ai servizi sociali, spesso impegnati con lunghe file di extracomunitari. Di Cosmo stia sereno, che Montegranaro ed i montegranaresi conoscono bene la propria identità e le proprie radici, che sono quelle del lavoro, del sacrificio, della famiglia e del volontariato, e non abbiamo bisogno di lezioni di morale da chi probabilmente ha le spalle coperte da un apparato, la Cgil, che oramai è diventato solo un costo per l’Italia e di nessuna utilità per i lavoratori. E’ quantomeno inopportuno che l’unica sigla sindacale ad aver stipulato una convenzione PAGATA da noi cittadini per lo svolgimento delle pratiche dei bonus alle famiglie bisognose (prima si facevano in comune ed erano gratis), intervenga a gamba tesa in un dibattito tutto interno al consiglio comunale e prenda le parti non si sa bene di quale burattinaio. Me ce lo immaginiamo.
La proposta del Presidente Antonelli è meritevole di attenzione proprio perché va verso la direzione di contrastare la formazione di ghetti, come lo è diventato quello del centro storico di Montegranaro, paese che si è sempre contraddistinto in tema di accoglienza e volontariato.
Antonelli vai avanti con questa proposta e non ascoltare chi vuole solamente spostare il problema su altri fronti. Noi ci siamo.

IL CONSIGLIERE COMUNALE
     Geom. Mauro Lucentini