A me l’idea
dei mercatini in piazza piace. L’ho sempre detto e continuo a pensarlo: è un’idea
su cui vale la pena insistere e puntare, perché la valorizzazione del centro
storico passa attraverso questo tipo di iniziative, Fermo docet. Ma occorre un
progetto che l’assessore Beverati sembra non avere. Non si può pensare di fare
qualcosa di concreto con un’unica iniziativa azzeccata in un anno, sbagliando
tutto il resto che, tra l’altro, è pure poco o niente.
Non si può
pensare di investire 1534,15 Euro per un evento interessante e potenzialmente
utile se questo non fa parte di una visione di insieme molto più ampia. E
questa visione di insieme non c’è, lo possiamo affermare senza tema di smentita
dopo due anni e mezzo di amministrazione in cui Beverati non ha voluto o potuto
fare niente per il centro storico, eccetto qualche estemporaneo quanto
evitabile proclama a mezzo stampa.
Ed è anche
per questo che la cosa non funziona: a parte il fare un evento di sabato, che
sembra avere già in mente la giustificazione per il fallimento (“non si poteva
di domenica, c’era Clown & Clown a San Giusto”, mi pare di sentirlo), se
non hai una proposta interessante e continuativa la gente non si abitua a
venire a divertirsi in paese, va fuori.
Sabato
scorso la piazza era piena, è vero, ma solo perché c’era la presentazione della
Poderosa. Finita la parte sportiva è sparita la gente. Poi, che Montegranaro
non recepisca quasi niente, che si preferisca sempre andare altrove piuttosto
che vivere e far vivere il paese, è un dato di fatto. Ma se non c’è un progetto
di largo respiro, che parte da lontano e vuole andare ancora più lontano, la
gente non ti dà retta. E questo capita a Beverati: spende 1534,15 Euro ma la
gente non gli dà retta.
Allora
insistiamo sul mercatino, ottima iniziativa. Ma pensiamolo meglio e,
soprattutto, facciamo che sia parte di una grande idea e non la sola unica idea
buona.
Luca
Craia