sabato 13 novembre 2021

Niente da fare per la Madonnina delle scuole. Gentili respinge la proposta di Salvatori


Niente da fare per la Madonnina delle scuole di Monte San Giusto: in Consiglio Comunale, ieri, il Sindaco Andrea Gentili ha respinto la proposta del Consigliere Comunale di opposizione, Andrea Salvatori, di rimettere a posto la statua rimossa dal tetto dove era collocata da sempre dopo il terremoto del 2016 per problemi di staticità. Salvatori chiedeva quantomeno di posizionare la scultura della Madonna in prossimità della scuola stessa, qualora rimetterla dov’era fosse stato troppo complesso. Il Sindaco ha respinto la proposta, pur dicendosi concorde col suo contenuto, perché avrebbe significato impegnare la maggioranza su una questione già presa in considerazione, frase piuttosto criptica di cui capiamo solo che, in realtà, non c’è alcuna volontà di soddisfare quella che non è soltanto la richiesta di un Consigliere Comunale ma è interpretazione di un volere comune nella cittadinanza.

Amareggiato, Salvatori ha affidato al suo profilo Facebook la sua reazione: “rammaricati di questo continuo atteggiamento ostile e presuntuoso da parte di tutta la maggioranza” dice il Consigliere di minoranza “continueremo a batterci affinché la Madonna torni alla sua postazione storica, anche se la struttura dovesse avere un’ altra destinazione d’uso, perché essa ha un valore affettivo per tutti i nostri concittadini, così come continueremo a lavorare per il bene della cittadinanza”.

 

Luca Craia

 

Progettualità per il centro storico: i presupposti sono molto buoni.

Ho trovato molto proficuo l’incontro che ho avuto stamane, nella sede del Consiglio Comunale, con gli assessori Beverati e Melchiorri per parlare di strategie per il centro storico di Montegranaro. Come ho sempre sostenuto, la mancata istituzione dell’assessorato specifico per il paese antico è cosa molto giusta, in quanto fino a oggi tale assessorato è stato utilizzato più da paravento che da strumento effettivo. L’intervento sul centro storico va orchestrato facendo lavorare in sincronia i vari assessorati, e mi pare che questa Amministrazione ha ben chiaro questo concetto.

E anche stamane si è potuto ragionare sulla questione con il titolare dei Lavori Pubblici, l’architetto Giacomo Beverati, e quello dello Sviluppo Economico, l’imprenditore Lucio Melchiorri. Già in precedenza avevo avuto alcuni confronti molto costruttivi sia col Sindaco che con Gastone Gismondi, assessore al Turismo. Sono questi i tre uffici che dovrebbero lavorare all’unisono per progettare il futuro del centro storico. E mi sembra che ci sia una forte convergenza di idee su quello che si deve fare, a cominciare dai primi interventi da mettere in campo che prevedono la creazione di spazi tramite l’abbattimento di edifici ormai irrecuperabili, e il miglioramento delle condizioni di vita dei residenti attraverso la creazione di una ZTL e l’implementazione della presenza della videosorveglianza nell’ottica di una maggiore sicurezza. Il progetto complessivo, però, è necessariamente più articolato e complesso, e va proiettato nel lungo periodo attraverso le nuove possibilità offerte dalla nascente economia turistica e ricettiva. Direi che i presupposti sono molto buoni.

 

Luca Craia


 

venerdì 12 novembre 2021

Arkeo ha una nuova sede nel centro storico di Montegranaro. Sarà il fulcro di un’azione di rivalutazione del cuore del paese.


Finalmente, dopo anni di riunioni carbonare ed eventi organizzati mendicando spazi, Arkeo ha una sede degna e funzionale grazie alla nuova Amministrazione Comunale che ha inteso, assegnando all’associazione uno spazio in comodato, riconoscere implicitamente l’azione che il sodalizio compie da anni a favore della comunità di Montegranaro e del territorio. Oggi abbiamo compiuto un primo sopralluogo per capire come organizzare gli spazi, mentre molti amici generosi ci stanno offrendo la mobilia necessaria per arredare i locali.

Sono locali ampi, spaziosi e ampliamente utilizzabili per gli scopi dell’associazione. Posti nel cuore del centro storico di Montegranaro, all’interno del Palazzo degli Agostiniani che è uno dei luoghi storici più importanti e più belli di tutto il paese, gli spazi che Arkeo andrà a utilizzare come sede non saranno soltanto un luogo dove riunire il sodalizio ma anche e soprattutto il fulcro di un’azione di rivalutazione culturale di tutto il centro storico, a partire proprio dal palazzo stesso. Vi organizzeremo incontri, conferenze, manifestazioni culturali e laboratori, in modo da rendere vivo il cuore del paese e ridare vita al Palazzo degli Agostiniani da troppo tempo sottovalutato nella sua enorme potenzialità per il rilancio del castello.

Personalmente vorrei ringraziare il Sindaco, Endrio Ubaldi, per aver prontamente risposto alla nostra richiesta e per averlo fatto in questo modo, dandoci la possibilità di avere una sede adeguata e di poter lavorare nel luogo a noi più consono, al centro del paese e di tutti i suoi luoghi più preziosi. Grazie anche all’Assessore al turismo Gastone Gismondi, per la fiducia e la collaborazione già in atto e all’Assessore alla cultura Monia Marinozzi, con la quale siamo certi potremo collaborare in maniera molto proficua.

Ci metteremo subito al lavoro per rendere operativa e accogliente la nuova sede, che sarà inaugurata presto con una piccola festa per gli amici dell’Associazione. E poi si tornerà a lavorare per Montegranaro, come abbiamo sempre fatto, con umiltà e determinazione.

 

Luca Craia