Comunicato
integrale
Il Presidente e il Vice Presidente del Gruppo della Lega Marche, Sandro
Zaffiri e Luigi Zura Puntaroni per l'ennesima volta puntano il dito contro le
scelte di una Giunta regionale che, chiudendo e depotenziando tanti ospedali,
ha aumentato il disagio e l'insoddisfazione della popolazione, soprattutto
delle aree interne.
Un esempio lampante
di queste azioni scellerate è l’Ospedale di San Severino Marche visto che ha
subito nel corso di questi ultimi anni un forte ridimensionamento, tra cui
anche la chiusura del Punto nascita e
la trasformazione del Pronto Soccorso in Punto di Primo intervento.
L’emergenza epidemiologica in corso impone di rivederne l’assetto
organizzativo al fine di rispondere alle
esigenze sanitarie, visto che finora, di fatto, sembrerebbe che sia l’unico
presidio No-Covid dell’intera provincia di Macerata presso cui, tra l’altro,
vengono anche trasferiti pazienti provenienti da diverse Unità Operative di
Camerino, Civitanova Marche e Macerata, sostengono i due Consiglieri.
La Lega ritiene quindi che sia necessario ripristinare al più presto il
Pronto Soccorso proprio per rispondere
alle urgenze ed emergenze di un’area particolarmente disagiata, nonché
caratterizzata dalla mancanza di una viabilità adeguata e che ancora sta
vivendo il dramma del terremoto.
Con la mozione presentata oggi Sandro Zaffiri e Luigi Zura Puntaroni si
affiancano all'appello già lanciato dal Sindaco di San Severino Marche e
chiedono la riapertura del Pronto Soccorso, presso l’Ospedale Bartolomeo
Eustachio, nonché la dotazione del personale necessario e un'ambulanza
medicalizzata H24, proprio per rispondere alle esigenze sanitarie del
territorio. Una Unità Operativa che sarebbe dedicata ai casi di emergenza e con
spazi per la breve osservazione, dove
verrebbero prestate le prime cure in tutti i casi di urgenza ed emergenza, come
traumi, infarti, ecc. e dove si dovrebbe accedere in modalità di ricovero
urgente, così che l’Ospedale possa diventare un presidio No Covid completo dove ricevere la
necessaria assistenza.
Sandro Zaffiri
Luigi Zura Puntaroni