Ho proposto ieri
un sondaggio, nel gruppo Montegranaro Social, per sentire il parere degli
iscritti al gruppo circa la proposta dell’Opposizione di annullare l’edizione
2020 del Veregra Street Festival sia per evitare rischi inutili che per
utilizzarne le economie a sostegno della cittadinanza in difficoltà. In poco
più di 24 ore hanno partecipato al sondaggio 261 persone, delle quali ben 254
hanno dato parere favorevole alla proposta di annullare il Festival. Anche dai
numerosi commenti si evince che la maggior parte di chi si è espresso ritiene
giusto sospendere per quest’anno la festa che abitualmente porta migliaia di
persone a Montegranaro. Molti hanno dato anche un’interpretazione morale all’annullamento,
come una sorta di rispetto per le vittime e per le sofferenze di chi ha dovuto
lottare e lotta tuttora con la malattia.
Nel frattempo il
Comune ha confermato ufficialmente che il Festival si farà a settembre, in
maniera ridotta, con meno giorni e minore impatto. Giuseppe Nuciari, patron del
Festival nonché dirigente per il settore cultura del Comune, mi ha assicurato
che, qualora non ci siano le condizioni minime di sicurezza da un punto di
vista sanitario, la festa sarà annullata. Il problema pare essere rappresentato
dal fatto che, annullando il Festival, si perderebbero i finanziamenti
stanziati dallo Stato e da altri enti. Personalmente, e senza intenzioni
polemiche, ritengo che sarebbe stato comunque opportuno annullare, proprio per
avere immediata disponibilità delle somme impegnate per l’evento, ma anche,
appunto, per una questione di rispetto: non è il momento di festeggiare.
Luca
Craia