Comunicato
integrale
Grande
soddisfazione da parte del Capogruppo della Lega Marche Sandro Zaffiri e dei
Consiglieri Marzia Malaigia, Luigi Zura
Puntaroni e Mirco Carloni che, nella seduta del Consiglio regionale di
oggi, hanno visto approvata la mozione
con la quale chiedono alla Giunta regionale, al termine dell'emergenza
covid-19, di ripristinare tutti i servizi di base già presenti nell'Ospedale di Camerino,
potenziando anche le prestazioni specialistiche.
Inoltre, la mozione
impegna la Giunta a potenziare l'intera rete degli ospedali delle aree interne,
come ad esempio Fossombrone, Fabriano, San Severino Marche e Amandola, in modo
da garantire un'efficace risposta alle problematiche sanitarie.
La Giunta regionale
nel marzo scorso aveva approvato il piano regionale per la gestione
dell'emergenza epidemiologica da covid-19, definendo le strutture ospedaliere adeguate o
riorganizzate temporaneamene per far fronte all'emergenza individuando, tra le
altre, anche quella di Camerino.
I Consiglieri della
Lega avevano raccolto le preoccupazione dell'intera comunità locale,
costretta a rivolgersi agli Ospedali limitrofi, visto che a Camerino non
si sarebbero più fatti ricoveri se non per pazienti affetti da coronavirus.
Il Comune di
Camerino è situato nel cuore del cratere sismico e sta ancora subendo le
conseguenze dei drammatici eventi che hanno colpito le Marche nel 2016 ed è
anche per questo che - secondo gli esponenti della Lega - deve essere garantito
ai cittadini il ripristino della struttura ospedaliera al termine
dell'emergenza o comunque fino a quando non
verrà riorganizzata la rete per la gestione Covid-19.
La Lega si batte da
sempre contro la chiusura e il depotenziamento delle strutture sanitarie,
soprattutto nelle aree interne – conclude il Capogruppo Sandro Zaffiri – e con
la mozione approvata oggi, la Giunta regionale non ha più alibi e deve
assicurare il potenziamento di tutti gli ospedali dell'entroterra.
Sandro Zaffiri
Ancona, 30 aprile
2020