Non lo posso
sapere per certo, ma ho come l’impressione che la storia dell’attacco hacker al
sito dell’INPS sia una fregnaccia, e pure piuttosto infantile, una
giustificazione tipo quelle dello scolaretto che non ha fatto i compiti perché il
gatto le ha fatto pipì sul quaderno. Del resto, era quello che ci aspettavamo
tutti da giorni, lo dicevamo in massa, noi malpensanti, che il sito si sarebbe
intasato. E mi sa che ci abbiamo preso. E Tridico avrebbe fatto una figura molto
migliore a dire le cose come stanno, magari giustificandosi con l’impossibilità
di adeguare la piattaforma in così breve tempo. Mentre questa storia degli
hacker pare decisamente ridicola. Ed è ridicolo che l’abbia rimarcata Conte stesso
in conferenza stampa, in prima serata alla Pippo Baudo. Insomma, una ricerca
della giustificazione tutto sommato evitabile, perché un conto è ammettere un
errore tutto sommato rimediabile, un altro è prendere per i fondelli la gente.
Luca
Craia