Montegranaro,
nonostante la crisi, rimane un paese a vocazione industriale, forte di 1363
imprese attive e 5.640 occupati. Nonostante ciò la sua connessione alla rete
internet, oggi fondamentale nel mercato globalizzato, è ferma a trent’anni fa.
Nel 2017, La Telecom, proprietaria delle linee telefoniche nazionali, ha posato
sul territorio comunale una rete di fibra ottica, predisponendo anche gli
appositi armadi che smistano il segnale nei vari quartieri. Ciononostante, la
fibra ancora non ha raggiunto né le case né, tantomeno, le aziende. Se ne
lamentano un po’ tutti, in paese, a partire dai cittadini per finire agli
imprenditori che, a causa dei problemi di connessione, subiscono pesanti danni.
Ma finora la situazione è rimasta congelata.
Ha così deciso di
intervenire il Commissario Provinciale per il Fermano della Lega, nonché capogruppo
consigliare di minoranza a Montegranaro, Mauro Lucentini che, presa carta e
penna o, meglio, con la tastiera del suo computer collegato a una lentissima
rete come tutti i computer montegranaresi, e ha scritto alla Telecom facendo
presente il problema, evidenziandone gli aspetti negativi per il tessuto
economico del paese e chiedendo “che il servizio (…) possa essere fruibile e
commercializzabile alla popolazione nel più breve tempo possibile”. E chissà
che qualcuno non gli dia retta.
Luca
Craia
