Sono anni che i volontari dell’associazione
L’Abbraccio assicurano quotidianamente la loro presenza all’interno dell’Hospice
La Farfalla, a sostegno dei degenti e dei loro familiari. Ma questi sono
momenti bui, e anche loro devono alzare le braccia ed evitare di entrare in
reparto per scongiurare ogni possibilità di portare dentro il contagio. Questo “non
significa che si è interrotto quel canale che ha sempre veicolato affetto,
servizio, sostegno...per far sì che quel luogo sia soprattutto luogo di
vita, dignitosa, ricca, sostenuta fino alla fine”, dicono dall’associazione in
una nota.
È evidente quanto questa
sospensione sia sofferta per gli operatori de L’Abbraccio. “Se la lontananza è
necessaria” dicono “siamo comunque vicini con il nostro abbraccio a tutti voi
cari e fragili ospiti, ai vostri familiari, agli operatori tutti che con
professionalità e abnegazione svolgono il loro lavoro. Come tutti ci auguriamo che questi giorni tristi finiscano presto”.
Luca
Craia