venerdì 7 febbraio 2020

Montegranaro ha una nuova Proloco. Eletto il direttivo con poche tessere e qualche polemica. 

Non è stato facile ma, alla fine, la nuova Proloco di Montegranaro ha visto stasera la luce. L'assemblea dei soci ha eletto il direttivo, i revisori dei conti e il collegio dei probiviri. Il direttivo è composto da Sauro Basso, che ha ottenuto 22 preferenze, Michele Antolini, 19 voti, Giulia Germani con 18, Marcello Orso con 10, Giulia Di Rosa con 10, Francesco Di Battista con 9 e Roberto Silenzi con 8. I revisori dei conti sono Federica Antolini, Giuliano Morresi e Cristian Seghetta, mentre i probiviri sono Emanuele Capretta, Emanuele Santarelli e Giovanni Apolloni. Non è stato facile, dicevo, anche per via di alcune incomprensioni che partivano dalla prima assemblea circa il ruolo delle associazioni all'interno della Proloco, ruolo che, in sostanza, non c'è per una scelta precisa. E dalla composizione dello stesso direttivo si capisce che il mondo associativo si è tenuto distante, con una posizione, se non critica, attendistica. E questo non dà certo forza a una Proloco già debole per un tesseramento non brillantissimo, testimoniato da appena una cinquantina di tessere all'attivo. Credo che il rapporto con le associazioni possa migliorare a patto che la nuova Proloco non cerchi di prevaricarle bensì si ponga in posizione estremamente collaborativa. La fase iniziale necessiterà di grande ponderazione e diplomazia e, se la giovane età di alcuni membri è denunciata da una certa irruenza, si spera che l'esperienza dei più maturi possa mitigare e portare ad atteggiamenti costruttivi. Ora il Comitato Festeggiamenti San Serafino si scioglierà come previsto per confluire nella stessa Proloco, e questo è un motivo in più per augurarle lunga vita, altrimenti non avremmo più né l'uno né l'altro. Ma molto dipenderà da come sapranno muoversi i neo eletti consiglieri e dall'atteggiamento che terrà la politica, che dovrebbe stare a debita distanza, meglio di come ha fatto in queste due prime assemblee. 

Luca Craia