mercoledì 22 gennaio 2020

ELENA LEONARDI (FDI): “ATTIVARE NUOVI FONDI EUROPEI PER LA DIFESA DELLA COSTA”


DOMANI IN CONSIGLIO DUE MOZIONI DEL CAPOGRUPPO DI FRATELLI D'ITALIA PER CHIEDERE REPERIMENTO DI FONDI EUROPEI 2021-2027 E RIORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE SUL LITORALE DI PORTO RECANATI

Comunicato integrale

“Il fenomeno delle mareggiate che da tempo colpiscono il litorale marchigiano sta diventando un'emergenza che va affrontata con cognizione di causa e con lungimiranza – ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi – considerati gli interessi turistici, imprenditoriali, lavorativi, sociali e di pubbliche infrastrutture che vi gravitano intorno. Per questo oggi, che sono ancora in corso le contrattazioni per i fondi europei per la nuova Programmazione nazionale e comunitaria 2021 – 2027, è necessario che la Regione Marche sappia inserirsi negli Obiettivi specifici e nelle opportune sedi, per reperire fondi adeguati alle reali necessità di alcuni tratti costieri del nostro litorale. Mi sono confrontata con gli europarlamentari di Fratelli d'Italia e con gli uffici regionali preposti per capire se questa idea era percorribile. Infatti non possiamo più permetterci di non avere fondi per effettuare interventi adeguati di messa in sicurezza e aumento di apporto solido e non possiamo permetterci neanche che possano beneficiare dei fondi a disposizione solamente quei tratti dove insiste un terzo attore privato che interviene in partenariato, come ad esempio le Ferrovie, e lasciare scoperti tratti che avrebbero altrettante necessità da salvaguardare, ma dove ad esempio nel caso specifico non esistono i binari. La Regione dovrebbe prevedere delle linee di intervento specifiche disegnate su tutte le particolari necessità. Infatti – ha spiegato il consigliere Leonardi – per alcuni tratti come Scossicci di Porto Recanati, alcuni punti di fronte al centro del Comune stesso, parte della costa di Fano, di Montemarciano, di Porto Sant'Elpidio, non sono ipotizzati né contemplati all'interno della Tabella relativa alla “copertura finanziaria” del Piano di Gestione Integrata Aree Costiere. Con questo fine dunque ho presentato una mozione che si discuterà domani, giovedì 23 gennaio in Consiglio regionale, per impegnare la giunta regionale a proporre come obiettivo strategico prioritario quello della difesa della costa marchigiana in sede di istruttoria del futuro Accordo di Partenariato finalizzato al reperimento di fondi per il prossimo quadro finanziario pluriennale comunitario 2021 – 2027. È un'opportunità da perseguire subito finché la fase di contrattazione è aperta – prosegue Elena Leonardi – perché darà l'indirizzo operativo ed assegnerà le risorse economiche dei prossimi anni. In consiglio domani si discuterà anche un'altra mozione sullo stesso tema della difesa della costa, relativa nello specifico a Porto Recanati. Infatti, nei 17 milioni previsti per gli interventi di difesa della costa nel paraggio dal Fiume Potenza al fosso Pilocco, una seconda fase prevede un importo di 2,44 milioni destinata al ripascimento della Zona Sud. Ci si è potuti rendere conto che con la posa in opera delle scogliere emerse si sta ottenendo già l'effetto benefico, con l'ampliamento della spiaggia che non viene erosa perché proterra. Dunque – ha concluso il capogruppo di Fratelli d'Italia – ho chiesto alla Giunta, una volta completata la posa delle scogliere, di valutare l'opportunità di modificare la destinazione di quelle risorse, oggi vincolate al ripascimento, per altre necessità, come ad esempio utilizzarli per i transetti della Zona a Nord del Potenza e di Scossicci, ancora indifesi e non sufficientemente protetti, nonché di opere a sud della Foce del Fiume Potenza”.