lunedì 16 dicembre 2019

RICORDARE LE DERIVE TOTALITARIE: DOMANI ALLA GIORNATA DELLA PACE SARANNO PREMIATI GLI STUDENTI CHE POTRANNO VISITARE I LUOGHI SIMBOLO DELLE FOIBE A TRIESTE, LA RISIERA DI SAN SABBA E LA FOIBA DI BASOVIZZA


Elena Leonardi (Fdi): “Soddisfatta dell’iniziativa che ho proposto al Consiglio regionale nell’occasione del Giorno del Ricordo lo scorso 10 febbraio. Per i nostri giovani un’opportunità per conoscere una pagina drammatica della nostra storia, i luoghi simbolo delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata”.



Comunicato integrale

Saranno premiate domani, 16 dicembre, nel corso della Giornata per la Pace 2019 organizzata dal Consiglio regionale delle Marche, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e l’Università per la Pace, alla Mole Vanvitelliana di Ancona, le classi che riceveranno un contributo per un viaggio-studio a Trieste. “Sono molto soddisfatta di questa iniziativa – ha spiegato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi – che ho promosso in Consiglio regionale lo scorso febbraio in occasione del Giorno del Ricordo. Ricordare è importante, raccontare ai nostri ragazzi anche quelle tragedie storiche che purtroppo fino ad oggi hanno subito una sorta di resistenza alla conoscenza da una certa parte politica e che invece raccontano uno spaccato drammatico di una tragedia italiana vissuta nel passaggio tra la Seconda Guerra Mondiale e l’inizio della Guerra Fredda. Quello del martirio delle Foibe e dell’esodo giuliano-dalmata è un capitolo buio della nostra storia che ha portato lutti, sofferenze, sangue innocente, un dramma che per troppo tempo è stato accantonato e che a volte subisce ancora oggi forme di negazionismo. I nostri ragazzi delle scuole primarie e secondarie hanno partecipato con dei progetti e i migliori sono stati selezionati e verranno premiati appunto domani con una somma di denaro. La somma costituisce un contributo per un viaggio-studio a Trieste per visitare due luoghi simbolo della deriva totalitaria del secolo scorso: la Risiera di San Sabba e la Foiba di Basovizza. Il viaggio-studio dovrà tenersi nell’anno scolastico 2019/2020. La costruzione della pace risiede anche nella consapevolezza del nostro passato, nella ferma condanna al negazionismo da qualunque parte, dalla conoscenza di tutti quegli episodi che hanno causato spargimento di sangue innocente, le grandi tragedie che hanno segnato la nostra storia e che vanno raccontate ai nostri giovani che saranno la classe dirigente di domani”, ha concluso il consigliere Elena Leonardi.