Comunicato integrale
Gent.mo Sig. Sindaco,
in considerazione del fatto che il comunicato stampa apparso nei
giorno scorsi, non sia stato firmato da nessun Organo Politico-Amministrativo
del Comune di Montegranaro, mi permetto di scrivere a Lei Signor Sindaco del
Comune di Montegranaro Dott.ssa Ediana Mancini essendo il rappresentante legale
dell’Ente.
Le
affermazioni nel comunicato stampa solo forvianti e non vere, e chi le ha
scritte, e per questo Le chiedo di informarsi Signor Sindaco, mente sapendo di
mentire, anche perché fare un comunicato stampa senza nessun riferimento della
fonte è irrispettoso, prima di tutto nei confronti dei Suoi Cittadini e
soprattutto dei miei Concittadini.
E’ preoccupante leggere che il Comune di Montegranaro, non conosca
il nostro ordinamento giuridico Amministrativo, basti leggere l’atto di
costituzione presso il TAR Marche dell’Avv. Claudio Brignocchi, in cui riporta
le modalità in cui, il D.P.R. del Capo dello Stato può essere impugnato ma,
evidentemente Lei o chi per Lei non legge gli atti che, gli Avvocati per conto
del Comune di Montegranaro che si costituiscono, nei vari Tribunali d’Italia.
Ecco perché è quindi falso, come viene scritto dal Comune di
Montegranaro che, il sottoscritto ha
potuto svolgere ogni azione giudiziale a favore dei miei interessi, di fatto
invece, il Legale del Comune di Montegranaro nell’atto di costituzione scrive
l’esatto contrario, ma Lei Signor Sindaco evidentemente, o non è informato o non la informano di cosa
scrivono i Suoi Legali, considerando che Lei rappresenta il Comune di Montegranaro.
Mi auguro che Lei sappia Sig. Sindaco che, ad oggi il Comune di
Montegranaro e i Suoi Cittadini, hanno pagato € 7.500,00 all’Avv. Claudio
Brignocchi per costituirsi presso le sedi dal sottoscritto adite e che di
questa somma, € 1.500,00 verranno pagate nel 2020 perché l’Ente ora non ha
soldi!!!
Quando
invece, sarebbe bastato chiedere un parere alla Regione Marche, e la Regione
Marche Le avrebbe inviato a costo ZERO (0) il parere n. 142/2010, un parere
vincolante di cui, decine di Comuni della Regione Marche si sono avvalsi per
dirimere interpretazioni normative in materia, con le quali hanno trovato
fondamento giuridico nella stesso.
È preoccupante leggere nel comunicato stampa, che si sminuisca la
volta di Cittadini Italiani e residenti a Montegranaro, di poter aderire
democraticamente, usufruendo dello Statuto del Comune di Montegranaro alla
richiesta di proposte per l’adozione di
atti amministrativi da parte del Consiglio Comunale, il quale può e deve
esprimersi sulla richiesta che Le sarà consegnata!
E comunque si prepari Signor Sindaco, siamo pronti! Vorrebbe forse
Lei Signor Sindaco, o vi sono persone che, a Sua insaputa, vogliono depauperare
i poteri del Consiglio Comunale, dove all’interno dello stesso vi è l’espressione
della volta dei Cittadini, attraverso la presenza dei Consiglieri di
maggioranza e di opposizione e venire meno alle disposizioni del T.U.E.L.? Sarebbe
un fatto gravissimo!! Dobbiamo forse aspettarci “il Discorso del Bivacco” con la richiesta di pieni poteri? Vede
Signor Sindaco, la verità e la legalità è stata già messa per iscritto e detta
a voce dal Suo Responsabile Settore Urbanistica e dal Suo Segretario Generale,
stia tranquilla!!
Mentre la Sua Giunta Comunale con delibera n. 134 del 26.10.2017
di cui anche Lei fa parte, senza nessun parere legale, motu proprio, così come avete scritto nella delibera, rifiutava di
presentarsi presso la Camera di Conciliazione Forense di Ancona, per la
richiesta di mediazione attivata dal sottoscritto, tale comportamento è stato differente nel
momento in cui la Prefettura di Fermo, attenta alla vicenda che sta
monitorando, provvede alla convocazione di un tavolo di mediazione tra le
parti.
Tavolo di mediazione in cui il
Comune di Montegranaro partecipa, che strano!!! E perché? Il
Comune che partecipa, ma non con la presenza di politici, in quanto non
convocati ma, con la presenza del Responsabile Settore Urbanistica e dal
Segretario Generale.
Bene, nella sede Istituzionale presso l’Ufficio Territoriale del
Governo la Prefettura di Fermo, il Suo Responsabile Settore Urbanistica
dichiara che il sottoscritto poteva realizzare l’impianto fotovoltaico a mt. 5
di distanza dal confine di proprietà come da progetto presentato e addirittura
il Suo Segretario Generale fa una proposta transattiva al quanto ridicola,
dichiarando che, se Milko Vitali non chiede risarcimento del danno subito, l’annullamento
in autotutela verrà rilasciato dal Comune di Montegranaro, mentre se, Milko
Vitali chiede i danni economici che ha subito in questi anni dalle attività FALSE,
ILLEGITTIME E NON DOVUTE del Comune di Montegranaro, attraverso le attività dei
suoi Responsabili Ufficio Urbanistica, l’annullamento in autotutela non è
possibile ottenerlo!!
Vede Signor Sindaco, mentre
con Delibera di Giunta, Lei porta il Suo Comune a non presentarsi alla
mediazione, nonostante non abbiate avuto un parere legale, i Suoi TECNICI si
presentano in Prefettura di Fermo, E DICONO LA VERITA’!!! Non Le sembra un
comportamento “strano”??? Vede Signor Sindaco, Lei evidentemente non comunica
con il Suo Segretario Generale e il Suo Responsabile Settore Urbanistica, e
quindi essendo persone libere non possono che dire la VERITA’, le quali presto
saranno e dovranno essere riferite
davanti ad una Autorità Giudiziaria!!
Non si può dimenticare addirittura, le DUE testimonianze fatte presso la Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Fermo, dal Suo Responsabile Settore
Urbanistica, testimonianze di Sua conoscenza da tempo, le quali dichiarano che
il sottoscritto poteva realizzare l’impianto fotovoltaico come da progetto
depositato e che la prescrizione inserita nel permesso di costruire fatta dall’ora
Responsabile Settore Urbanistica del 2010 è stata un errore.
Sicuramente, ciò che suscita ancora più scalpore, è l’atto Prot.
962 del 15.01.2019, firmato da Lei, dal Segretario Generale e dal Responsabile
Settore Urbanistica, che con il suddetto atto amministrativo, fate proprio un
parere legale tecnico di parte che sconfessa addirittura l’atto di costituzione
del Comune di Montegranaro fatta dallo stesso legale presso il TAR Marche.
Infatti, secondo l’atto amministrativo Prot. 962 del 15.01.2019
sopra citato, tutti gli impianti fotovoltaici a terra esistenti a Montegranaro,
dal febbraio 2010 anno di richiesta del permesso di costruire del sottoscritto,
sino alla consegna dello stesso e successivamente al novembre 2010, la norma
prevedeva che gli impianti dovevano essere a mt. 20 dal confine del lotto di
proprietà, bene, NIENTE DI PIU’ FALSO!!
Ma
attenzione Signor Sindaco, che, a dire che ciò che Lei, il Segretario Generale
e il Responsabile Settore Urbanistica è FALSO, non sono io ma, ha scriverlo, è
lo stesso Responsabile Settore Urbanistica in sede delle due testimonianze rese
presso la procura della Repubblica e addirittura presso la Prefettura di
Fermo!!
Quindi
il Suo Responsabile Settore Urbanistica, in Ufficio dice e scrive una cosa,
mentre presso la Procura della Repubblica per ben DUE volte e presso la
Prefettura di Fermo dice e scrive l’esatto opposto!!! Mi domando e Le domando Signor Sindaco, ma il Responsabile Settore
Urbanistica del Comune di Montegranaro, sono la stessa persona?!?
Deriva che, con l’adozione dell’atto amministrativo Prot. 962 del 15.01.2019 adottato da Lei, dal Segretario Generale e dal
Responsabile Settore Urbanistica, tutti gli impianti fotovoltaici a terra siti nel Comune
di Montegranaro sono tutti irregolari e da qui a poco tempo, molto
probabilmente verranno annullati tutti
gli atti e annullati gli incentivi GSE, con relativo ristoro di quanto già
percepito, con relativi danni economici che andranno a gravare sulle casse del
Comune di Montegranaro da Lei rappresentato. Quindi
veda Lei Signor Sindaco, intelligenti
pauca!!
Per la migliore intelligenza, porto alla conoscenza dei miei
Concittadini atti pubblici, Prot. n. 0010762 del 05.06.2018 e Prot. 12846 del
04.07.2018, i quali possono essere anche chiesti all’Ente da qualsiasi
Cittadino, i quali documenti ricostruiscono l’incredibile comportamento del
Comune di Montegranaro nei confronti del sottoscritto nella procedura di
autorizzazione del permesso di costruire (vistabile
sulla pagina facebook u.di.con. regionale marche).
Da qui Signor Sindaco, se riesce, si faccia un esame di coscienza,
sulle falsità e il depistaggio che il sottoscritto ha subito dal Comune di
Montegranaro dal 2010 e faccia scrivere meno amenità da chi per il Comune di
Montegranaro invia comunicati stampa senza mettere la propria firma.
Con
perfetta Osservanza.
Milko Vitali
Cittadino Italiano
Cittadino di Montegranaro