Se è vero, come è
vero, che la politica nazionale è in costante campagna elettorale, anche a
causa della continua incertezza nella vita dei governi che sembrano traballare
a ogni piè sospinto facendo temere elezioni anticipate un giorno sì e l’altro
pure, a livello locale, dove la situazione elettorale dovrebbe, e sottolineo
dovrebbe, essere più stabile, l’atteggiamento è più o meno lo stesso. Lo vedo a
Montegranaro, il mio paese, ma mi pare che la situazione sia più o meno la
stessa ovunque, come dire “tutto il mondo è paese”.
Di Montegranaro mi
occupo sempre meno, come si sarà notato, almeno delle sue beghe politiche. Ma
questo fatto mi pare interessante, anche da un punto di vista antropologico,
non soltanto da quello politico. Quello che noto è che i mezzi di comunicazione
che l’Amministrazione Comunale si è data sono impegnati quasi esclusivamente dall’autopromozione.
E questo nonostante i cittadini chiedano informazioni su diversi argomenti,
vedi i recenti problemi con la raccolta differenziata, per esempio.
La pagina Facebook
del Comune è occupata interamente da comunicati che celebrano la presunta
bravura dei nostri amministratori, che ci raccontano, senza risparmiarsi elogi,
i loro successi amministrativi, i cantieri che vengono aperti, i soldi che
vengono stanziati. Sui giornali escono comunicati autocelebrativi di continuo,
e sembra quasi che ci sia un’ansia di pubblicare foto sorridenti e dati
positivi anche quando non sia necessario. La stessa ansia non si riscontra nei
servizi informativi ai cittadini. Sempre per fare un esempio, sulla pagina
Facebook del Comune non c’è alcuna informazione circa i conferimenti dell’immondizia
durante le Feste, oppure circa i giorni di chiusura degli uffici comunali. Ma
le foto a 32 denti abbondano. Come se si dovesse votare domani, o in primavera.
Luca
Craia