Le Marche hanno una nuova legge
elettorale e il Presidente Ceriscioli ne è felicissimo. Ci mancherebbe: è una
legge ritagliata su misura per far vincere o, almeno tentare alla disperata, le
prossime elezioni al PD. Infatti hanno alzato la quota per ottenere il premio
di maggioranza dal 34 al 40%, in un momento in cui, per dire, la Lega pare sia
in grado di prendersi il 34 % da sola. Con la vecchia legge, c’era caso che la
Lega potesse governare con una giunta monocolore, mentre così servono le
alleanze. Se in questo modo il Pd non è sicuro di vincere, è però sicuro di
creare problemi agli avversari. Poi che ci vogliano far credere che sono
contenti per aver inserito la parità di genere nelle preferenze, ennesima
sciocchezza finto-femminista che, più che altro, mortifica il concetto di
parità tra maschi e femmine piuttosto che garantire spazio alle donne, ci sta
pure. Ma la questione è un’altra e sta tutta nel premio di maggioranza. E nel
sorrisone di Ceriscioli.
Luca
Craia