martedì 2 luglio 2019

LEGGE PERSONALE, SANDRO ZAFFIRI (LEGA): “LA STRADA PEGGIORE PER RISOLVERE I PROBLEMI”


Comunicato integrale

“Una pessima scorciatoia per risolvere un problema che esiste dal 2016 e che oggi si intende superare attraverso una legge priva di buon senso”. Così il capogruppo della Lega, Sandro Zaffiri, definisce la legge sul personale, approvata oggi dal Consiglio regionale. “Una legge che non soltanto è stata adottata in modo frettoloso e adeguandosi in totale subalternità alle indicazioni della Corte dei Conti (del 2016!), ma che rischia di compromettere l’autonomia e il ruolo del consigliere regionale”.
“La soluzione che è stata trovata per andare incontro ai desiderata della Corte non è la stessa che si era registrata in occasione dei problemi che hanno interessato i livelli più alti, ad esempio i dirigenti, per i quali si sono trovate strade alternative maggiormente garantiste”.
“Personale dei gruppi, autisti, con questa legge – rimarca Zaffiri – avranno un sensibile pregiudizio nel loro contratto di lavoro e nell’entità del loro trattamento pensionistico. La soluzione andava individuata attraverso specifici accordi sindacali ed anche in sede romana, previo confronto in conferenza Stato-Regioni”.
“Detto ciò – aggiunge Zaffiri – non è condivisibile il giudizio dell’assessore Cesetti su una norma giusta e appropriata, perché questa operazione fa svanire nel nulla, in un colpo solo, il ruolo e l’autonomia del consigliere regionale e molte garanzie e diritti dei lavoratori”



Sandro Zaffiri
Capogruppo Lega Nord Consiglio Regionale delle Marche