martedì 30 luglio 2019

AFFIDI DEI MINORI NELLE MARCHE – INTERROGAZIONE REGIONALE DI ELENA LEONARDI (FRATELLI D'ITALIA)


" OCCORRE UN RENDICONTO TRASPARENTE SUL NUMERO DI AFFIDI E SUI COSTI DELL'INTERO SISTEMA "

Comunicato integrale

La vicenda di Bibbiano ha aperto un vaso di Pandora? Mi auguro di no – esordisce la capogruppo Elena Leonardi – e per questo occorre la massima trasparenza da parte di tutte le istituzioni coinvolte. L'opinione pubblica, dopo i fatti di Bibbiano, è giustamente sconvolta ed il quadro che sta scaturendo dalle indagini è a dir poco drammatico soprattutto perché coinvolge bambini strappati ai loro genitori.
La Leonardi nella sua interrogazione ricorda le numerose norme e il diritto sulla continuità affettiva dei bambini, oltre che gli atti regionali intervenuti a favore dei minorenni allontanati temporaneamente dalle loro famiglie. Esistono infatti, continua la capogruppo di Fratelli d'Italia, dei protocolli siglati anche dalla Regione per l'adozione di interventi coordinati nella gestione dei maltrattamenti e dell'abuso all'infanzia e la protezione e la tutela dei bambini e adolescenti che ne sono vittime.
Leonardi ricorda inoltre che il Garante dei diritti degli adulti e dei minori è componente della cabina di regia per la redazione di "linee guida regionali sull'affido dei minori in comunità". Il ruolo del "Tavolo dei minori al di fuori della Famiglia" vede infatti, afferma Leonardi, proprio la presenza del Garante insieme al Presidente del Tribunale dei Minori , dell'Asur e del direttore dell'Agenzia Regionale Sanitaria.
La rappresentante del partito di Giorgia Meloni evidenzia come una certa discrezionalità e la sussistenza frequente di "conflitti d'interessi" in capo a molti operatori del settore e la mancanza di adeguati sistemi di controllo sull'affidabilità dei soggetti affidatari hanno portato alle situazioni di cronaca che purtroppo tutti oggi conoscono.
L'interrogazione rivolta all'assessore alla sanità e servizi sociali in capo al Presidente Ceriscioli, chiede di sapere quali documenti ha prodotto il cosiddetto "Tavolo dei minori fuori della famiglia di origine". Si chiede inoltre di fornire un report dettagliato sulla situazione degli affidi dei minori nella nostra regione, distinti per affidi familiari e affidi alle strutture di accoglienza, oltre che i costi relativi. Si chiede infine quali sono gli organismi che sin qui hanno vigilato e le eventuali azioni di monitoraggio e controllo.
Un tema così delicato, come quello dei bambini tolti alle loro famiglie, va affrontato con delicatezza ma al contempo con fermezza poiché nei casi delle famiglie che si trovano in stato di indigenza, esse devono essere aiutate ad andare avanti con dignità e a poter tenere con loro i propri figli.