martedì 18 giugno 2019

Terremoto: blogger per il rilancio delle Marche. Ancora fuffa su fuffa.

Cinque blogger, accuratamente selezionati, accompagnati da altrettanti “influencer” locali, immagino ben selezionati pure loro, faranno cinque tappe nelle zone terremotate delle Marche per conoscere e capire la bellezza dei luoghi e promuoverla sui canali social. Ecco la proposta di Confcommercio Marche, nell’ambito dell’iniziativa “Marche Express” giunta alla seconda edizione. Non abbiamo traccia dei benefici arrivati nel cratere dopo la prima edizione dello scorso anno, però la si ripropone, magari sperando che quest’anno vada meglio.
Continua, quindi, la ricetta secondo la quale bisogna fare promozione come soluzione ai problemi delle zone terremotate, pur non sapendo esattamente cosa si promuove, visto che nemmeno le strade si riesce ad aprire in maniera certa e visto che, per il resto, non si è ricostruito nulla ma, in compenso, le macerie sono ancora tutte lì o quasi.
Io ho un’idea diversa del servizio che un blog dovrebbe fare in situazioni come questa, ma si sa, la mia idea piace a pochi, non è piaciuta nemmeno a molti terremotati. Ciò non vuol dire che sia sbagliata. La mia idea è che un blog dovrebbe prima esporre i problemi, aiutare a farli conoscere per aiutare a trovare una soluzione. Sempre che una soluzione la si voglia trovare. Poi possiamo fare promozione, ma solo quando abbiamo realmente qualcosa da promuovere.
Comunque, questo blog, nonostante qualche lettore ce l'abbia, non partecipa all’iniziativa, non mi hanno nemmeno contattato. Va a capire perché.

Luca Craia