Comunicato
integrale
In campagna elettorale si promette di tutto, non è una novità. Il
punto è essere credibili.
Ad esempio fa piacere leggere il nuovo interesse del Partito
democratico per il centro storico di Monte Urano e in particolar modo per il
mercato coperto. Parlano di rilancio, piazza coperta, sostegno alle attività.
Ma è credibile questo impegno, in un paese dove un negozio con una tradizione
di 40 anni ha chiuso nell’indifferenza totale dell’amministrazione, proprio in
quel mercato coperto dove il Comune è proprietario degli spazi? Si è preferito
perdere un’attività che trovare una soluzione, togliendo così un servizio nel
centro cittadino, dove gli anziani potevano contare su un negozio di vicinato.
Oggi però, le stesse persone parlano di 1000€ a fondo perduto per tutti i
commercianti del centro storico, quando continuano a chiudere le attività, l’ultima
da pochi giorni.
Propongono il Centro Commerciale Naturale, quando da due mesi a questa
parte abbiamo criticato la mancanza di politiche a favore delle attività
commerciali di vicinato, comprensive di sgravi e finanziamenti. I Comuni
limitrofi hanno saputo interpretare al meglio i bandi regionali che ci sono dal
2004 come “Centro Commerciale Naturale”; Servigliano ad esempio, ha saputo
ridefinire il centro storico grazie a quei fondi. La prossima volta che
partecipano ai nostri incontri, farebbero bene a prendere appunti perché
parlare oggi di Centro Commerciale Naturale, dopo “aver perso il treno” e molti
altri, non è credibile.
Si può pensare di sostenere il commercio favorendo la media e grande
distribuzione? Eppure, è quello che ha fatto l'amministrazione cambiando la destinazione
d’uso di un’area residenziale a Triangolo per far realizzare un altro centro
commerciale di media distribuzione alimentare. Il tutto senza risolvere il
problema della viabilità, incastrando la nuova attività all’interno di un’area
residenziale con tutti i problemi ed i pericoli che comporta l’aumento del
traffico carraio. Non vi è stato un confronto preventivo con i residenti, si è cercata
poi una mediazione ancora difficile da raggiungere in modo soddisfacente. I
consiglieri di opposizione, avevano chiesto che parte degli oneri compensativi
per questa variante, servissero ad abbassare la tassazione per i piccoli
commercianti durante la seduta di consiglio che riguardava la convezione
pubblico-privato. Ancora una volta, una misura a favore dei piccoli disattesa.
Da capire poi perché il Pd non abbia mai attivato l’iter di revoca
della licenza n. 449/2002 di grande distribuzione ad una ditta fallita nel
2013, che in 11 anni non ha mai iniziato il progetto da 20.000 (!) mq di un
nuovo centro commerciale (più grande dell’Oasi), sempre in località Triangolo,
usufruendo di anno in anno di deroghe. Questo nuovo complesso andrà a favorire
ancora di più le attività che gravitano su Campiglione, portando più benefici
al Comune di Fermo che a di Monte Urano. Per un tecnicismo, la licenza, anche
se decaduta, può essere riattivata da chi rileverà l’azienda fallita,
rendendola di nuovo disponibile al nuovo acquirente. Nel 2011 il Comune invece
di iniziare l’iter di revoca ha chiesto chiarimenti, lasciando la porta aperta
al privato titolare della licenza, di poterla rivendere. Domani questa licenza
porterà molti oneri nelle casse dell’amministrazione, qualcuno si è mai posto
il problema di come metterli a disposizione della comunità in questi 17 anni?
Non siamo mai stati informati di quanto stesse succedendo, forse perché l’amministrazione
non si è mai posta il problema di cosa farne! Noi faremo una concertazione con
i cittadini, esporremmo le nostre idee per reinvestire queste risorse per
rilanciare il paese.
Questa politica a favorire pochi a discapito dei più deboli, è ancora
sostenibile? Perché non si sono attivate quelle leve finanziare compensative
per i piccoli commercianti prima della scadenza del mandato, prima di trasformare
aree o concedere licenze? Pensano ancora che i Monturanesi siano così ingenui?
Oppure pensano che elargendo mance possano azzittire i piccoli commercianti
ormai esausti con un contributo di 1000€, come da loro programma?
Assistiamo al gioco della bacchetta magica, dopo 5 anni di vuoto di
proposte, senza una visione di lungo periodo, senza alcuna programmazione per
il futuro, oggi a fine mandato, propongono soluzioni a problemi che loro hanno
contribuito a creare! Queste cose erano note 5 anni fa, 10 anni fa, 17 anni fa…
ma non si è fatto nulla. Per questo e per altre cose, non sono credibili.