martedì 19 marzo 2019

Il consigliere Malaigia presenta una mozione sul riconoscimento della professione dell’onicotecnico: “Fermiamo l’abusivismo della professione e tuteliamo la salute dei consumatori”


Comunicato integrale

“Regolamentare, riconoscendo la professione dell’onicotecnico, è una necessità divenuta ormai improcrastinabile sia per le ricadute in termini di tutela della salute sia per la consapevolezza di un intero settore ,composto da migliaia di lavoratori, senza una normativa .Occorre dar vita ad una disciplina chiara e lampante per una professione troppo spesso è  svolta in nero e in assenza di precisi parametri economici e sanitari. “Questo l’intento che ha spinto quest’oggi il consigliere regionale Marzia Malaigia a presentare una mozione volta a sollecitare l’impegno della Giunta regionale affinchè si attivi presso il Parlamento per arrivare all’approvazione del disegno di legge di riconoscimento della professione dell’onicotecnico.
“Voglio ricordare – prosegue la Malaigia – che l’ onicotecnico non ha ancora un preciso codice attività, nonostante ognuno di noi conosca almeno una donna che sfoggia unghie ben curate, ricostruite o arricchite dalla cosidetta “ricostruzione” .
“Sappiamo da molto tempo – spiega ancora il consigliere della Lega - che ci sono persone che praticano nail art senza neanche avere la maturità e soprattutto senza aver seguito i corsi regionali per diventare estetiste. Fanno tutto in casa senza rispettare le norme igieniche dell’ambiente e del trattamento estetico”.
Quest’ attività , che è “ormai di enorme sviluppo” e  richiede senza meno previsioni normative omogenee tra le regioni che assicurino tra l’altro il contrasto all’emergere di fenomeni di concorrenza sleale, anche a tutela dell’igiene e della salute dei consumatori.
Se approvata la mozione- conclude la Malaigia-  la Giunta delle Marche  dovrà  attivarsi nei confronti di Governo e Parlamento (anche sollecitando l’approvazione di proposte di legge già presentate a livello nazionale), per arrivare a una riforma della legge sulla professione di estetista disciplinando questa professionalità in ascesa, prevedendo anche percorsi formativi integrati. “