martedì 19 marzo 2019

POLIZIA MUNICIPALE- APPROVATA LA MOZIONE DI ELENA LEONARDI (FRATELLI D'ITALIA): MAGGIORI FONDI ALLA FORMAZIONE E RICHIESTA DEL MAGGIOR RICONOSCIMENTO GIURIDICO A LIVELLO NAZIONALE.


LEONARDI: GRAZIE A QUESTO ATTO ARRIVA L'IMPEGNO DEL RADDOPPIO DEI FONDI PER L'ADEGUATA FORMAZIONE DELLA POLIZIA MUNICIPALE.

Comunicato integrale

Approvata oggi all'unanimità in Consiglio Regionale la mozione a firma Elena Leonardi (Fratelli d'Italia) avente ad oggetto l'utilizzo di strumenti operativi per la difesa degli Agenti di Polizia Municipale e il sostegno alla formazione per l'autodifesa e al riconoscimento di maggiori garanzie del loro status giuridico. "Un atto che riconosce un impegno che porto avanti sin dal mio insediamento in Consiglio Regionale – esordisce con soddisfazione la Leonardi – tanto che annualmente ho depositato emendamenti al Bilancio Regionale o alle sessioni di Assestamento proprio con la richiesta di stanziare maggiori fondi nelle voci dedicate alla Polizia Municipale e che oggi si concretizza".
Nel suo intervento la capogruppo di Fratelli d'Italia ha ricordato le numerose aggressioni che negli ultimi anni gli agenti di polizia municipale subiscono in tutta Italia, con gravi accadimenti anche, purtroppo, nella nostra regione. Leonardi ricorda che gli appartenenti al Corpo della Polizia Municipale hanno compiti molto diversificati: essi vigilano sull'osservanza di leggi, regolamenti, sull'integrità e la conservazione del patrimonio pubblico, prestano opera di soccorso e svolgono altresì le funzioni di polizia giudiziaria, di polizia tributaria e le funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza nonché di polizia stradale. Sono spesso i primi a trovarsi in situazioni di emergenza e a dover gestire casi delicati sino all'arrivo di polizia e carabinieri. "Ritengo che la priorità regionale - dichiara Leonardi - sia quella della tutela degli agenti di polizia municipale che operano sul nostro territorio favorendo, con investimenti dedicati, la formazione anche in ambito di autodifesa e sicurezza personale. La problematica della sicurezza degli agenti di Polizia Locale è stata posta anche a livello nazionale  tenendo conto di alcune particolari situazioni come il rischio sempre alto di attacchi terroristici, dell'innalzamento del livello della criminalità,  di soggetti che necessitano di trattamenti sanitari obbligatori che spesso manifestano aggressività improvvise dovute ad alterazioni psichiche o sotto l'effetto di alcolici o sostanze stupefacenti, tanto che si è proceduto all'introduzione della sperimentazione del cosiddetto "Taser" anche per le polizie municipali, oltre che per le forze dell'ordine ad ordinamento  nazionale. 
La mozione approvata, pertanto, conclude Leonardi, impegna la Giunta Regionale ad assumere ogni opportuna iniziativa per una ancora più qualificata formazione dei corpi di polizia municipale al fine anche e soprattutto della autodifesa degli agenti stessi, impegno oggi assunto così in aula dall'assessore al Bilancio con il raddoppio dei fondi specifici per la formazione. Un ulteriore impegno che la Leonardi ha portato a casa è quello del sostegno a livello nazionale per chiedere maggiori garanzie nel riconoscimento dello status giuridico della Polizia Municipale al fine di maggiori e concrete tutele e più chiare prerogative.