sabato 22 dicembre 2018

Il vento annulla il Villaggio di Babbo Natale. La lungimiranza di farsi da soli il danno e la beffa in un colpo solo.


Fare una manifestazione per bambini di sabato pomeriggio anziché la domenica, come vorrebbe la logica e il buon senso, già di per sé è assurdo. Ma sappiamo bene che l’amministrazione comunale di Montegranaro, specialmente l’assessore Beverati, ha una predilezione per questo giorno della settimana, nonostante il motivo permanga misterioso, per cui ci stiamo abituando ad avere manifestazioni vuote di pubblico il sabato e il paese vuoto di tutto la domenica.
A Montegranaro ci sono due posti in cui il vento tira sempre, pure a luglio con 40 gradi: Porta Spina e largo Conti. Con la stessa logica di proporre manifestazioni il sabato, quindi, si è pensato bene di montare dei gonfiabili per bambini in largo Conti. Indovinate cosa è successo? Alle 16,30 hanno dovuto smontare tutto perché si rischiava che il vento si portasse via i gonfiabili e quei quattro bambini che, nonostante tutto, erano arrivati.
Per realizzare questo capolavoro, il transito veicolare è stato chiuso fin dalla mattina, danneggiando ulteriormente i già martoriati commercianti del centro che, ovviamente, non l’hanno presa affatto bene, anche perché il sabato prima di Natale è un’occasione di vendite che non si ripete spesso. Chiudendo il transito per una manifestazione a cui non partecipa nessuno, il danno è doppio.
Eppure piazza Mazzini sarebbe stata una buona soluzione: più protetta dalle intemperie, nessun negozio che avrebbe subito danni dalla chiusura del traffico. Inoltre sarebbe stata un’occasione per portare un po’ di gente nel centro storico, fermo restando che, il sabato pomeriggio, la gente ha altro da fare.

Luca Craia