Avevano già manifestato, un paio di mesi fa, il loro disaccordo
riguardo al progetto del Comune di costruire un impianto per la cremazione
delle salme attiguo al cimitero (leggi l'articolo), gli abitanti di Cura Mostrapiedi, la piccola
frazione di Sant’Elpidio a Mare confinante con l’abitato di Montegranaro. Erano
convinti che il progetto fosse destinato a essere archiviato. Invece,
stamattina, l’articolo del Corriere Adriatico ha rinfocolato la preoccupazione
dei residenti che, a questo punto, vogliono fare sul serio.
Si stanno già muovendo per la costituzione di un
apposito comitato che possa interloquire con il Comune di Sant’Elpidio a Mare,
quanto meno per capire i modi di realizzazione, quali rischi si corrono e se la
cosa sia effettivamente necessaria. L’intenzione è di coinvolgere nel comitato
anche i cittadini dei centri limitrofi, Casette d’Ete e Montegranaro, tanto
vicini da non essere meno interessati da eventuali conseguenze sulla salute. Ci
sarà una riunione subito dopo le feste per stabilire il da farsi.
Luca Craia