martedì 11 dicembre 2018

Caso Emmanuel Chidi. Saverio Tommasi condannato per diffamazione nei confronti di Pisana Bachetti.

È giunta ieri la sentenza del processo contro Saverio Tommasi, il noto giornalista, blogger e opinionista fiorentino accusato di aver diffamato Pisana Bachetti, la donna fermana testimone chiave nell’omicidio di Emmanuel Chidi Namdi da parte di Amedeo Mancini. La testimonianza della signora Bachetti è stata fondamentale nella ricostruzione dei fatti, rimettendo l’accaduto nel novero di una rissa provocata da un insulto razzista e non di un’aggressione a sfondo razzista. Poco gradita da chi aveva colto l’occasione per utilizzare politicamente la vicenda, la testimonianza di Pisana Bachetti le provocò una pioggia di insulti dal solito popolo inferocito dei social network ma anche di alcuni personaggi di spicco della politica e dell’informazione, tra cui proprio Saverio Tommasi.
Tommasi, in un post diretto a Matteo Salvini, definì la Bachetti “una bufalara, una che quando vede un immigrato impazzisce”  scendendo in dettagli della vita privata della signora e di vicende che non avevano alcun nesso con quella in questione. Il vortice di insulti infamanti ha provocato danni seri a Pisana Bachetti: oltre a quelli morali, facilmente intuibili, e a quelli fisici dovuti alla sofferenza che consegue all’essere linciato verbalmente, ci sono anche quelli economici, visto che la signora svolge un’attività commerciale e che, a seguito di questa brutta storia, ha visto decurtarsi in maniera sensibile la propria clientela.
Ieri, quindi è arrivata la condanna per Saverio Tommasi per diffamazione aggravata: 5000 Euro di multa, pubblicazione della sentenza di condanna sul quotidiano La Nazione (di Firenze, città dove Tommasi risiede) a sue spese e un congruo risarcimento danni nei confronti della signora Bachetti. Ci sono anche altre personalità importanti accusate di aver diffamato la signora, tra cui anche Massimo Rossi, l’ex Presidente della Provincia di Ascoli Piceno e ora Consigliere Comunale di opposizione a Fermo, nonché esponente di spicco del Movimento 5 Luglio. Rossi e altri personaggi minori sono in attesa di giudizio.
Una pagina di giustizia, dovuta e attesa. Pisana Bachetti e la sua famiglia hanno davvero sofferto molto per questa vicenda, solo per aver raccontato quello che aveva visto. Questa sentenza restituisce, per quanto possibile, un minimo di quella dignità offesa e mortificata dall’uso incarognito dei social network e dalla strumentalizzazione politica di ogni accadimento. Credo e spero che anche tutti coloro, che non hanno lo spessore e l’importanza mediatica di Saverio Tommasi ma che si sono profusi in insulti e minacce nei confronti della signora Bachetti, traggano le dovute conclusioni dall’esito di questa parte della storia che racconta, ancora una volta, come la ferocia della politica oggi abbia superato ogni limite di decenza e umanità.

Luca Craia

Foto: https://www.4live.it/2013/04/libera-linformazione-incontro-con-saverio-tommasi/