giovedì 18 ottobre 2018

Montegranaro e le scuole: bimbi a piedi e scuole senza vigilanza.


Ci si aspetterebbe, in un paese come Montegranaro, che le cose funzionino come debbano funzionare, specie quando riguardano i più piccoli. Le scuole montegranaresi stanno vivendo un periodo difficile, dovuto ai lavori di adeguamento sismico dell’edificio che, fino al giugno scorso, ospitava la scuola di Santa Maria. Un periodo difficile che, ovviamente, qualche disagio lo ha creato, forse qualcosa più di qualche disagio, ma ci si aspetterebbe che, dopo i primi periodi, ci si muova per risolvere le questioni rimaste irrisolte. Invece, ormai alla fine di ottobre e, quindi, a oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico, i problemi che c’erano a metà settembre sono ancora tutti lì.
Ne abbiamo già parlato: ci sono bambini che sono rimasti privi del servizio scuolabus. Questo è imputabile all’aumento di bambini che usufruiscono del trasporto scolastico, derivante, appunto, dal trasferimento del plesso del quartiere Santa Maria dalla parte opposta del paese, a San Liborio. I posti messi a disposizione si sono rivelati insufficienti e ci sono bambini che sono rimasti a terra. Ci sono le liste di attesa, che suonano come una presa per i fondelli perché come si può pensare che si liberino dei posti? La soluzione più logica sarebbe quella di integrare il servizio introducendo un ulteriore pulmino ma, a quanto pare, non ci sono soldi.
Le scuole elementari del centro e le scuole medie non hanno più alcuna vigilanza all’ingresso e all’uscita di scuola. Questo è molto pericoloso perché, specie alla fine delle lezioni, un gran numero di bambini si riversa in strada e non c’è nessuno, né la Polizia Municipale né i cosiddetti “nonni vigile”, a dirigere il traffico e a minimizzare i rischi. Rischi che ci sono, come ci sono genitori inferociti per questo motivo ma, fino a oggi, soluzioni non sono state proposte, Probabilmente anche qui non ci sono soldi.
Ma i soldi ci sono per altre cose. Si sono trovati soldi per comprare le altalene per il micro-giardino di via Della Repubblica, 6.100 Euro. Si sono trovati soldi per il mercatino dell’artigianato, per i gonfiabili di San Serafino e per tantissime altre cose belle, ma forse meno prioritarie della sicurezza dei bambini. Eppure il Sindaco è una maestra, così, per dire.

Luca Craia