L’Arera, autorità di regolazione per energia, reti e
ambiente, aveva prorogato i pagamenti delle bollette di luce, acqua e gas al 1
gennaio 2019, lo scorso giugno, per tutte le utenze relative a fabbricati
dichiarati inagibili. Stavano tutti tranquilli, quindi, a Ussita, sapendo che
per pagare gli arretrati c’era ancora tempo. Invece, tra ieri e l’altro ieri,
arriva la doccia fredda: la Società Elettrica Comunale, che gestisce le reti
elettriche del territorio di Ussita, in cui è entrata la Society’s di San
Severino Marche, ha inviato le fatture relative a consumi e conguagli a oltre
2000 utenze, sia seconde case che residenti, con scadenza da qui a pochi
giorni, alcune addirittura scadono domani. Potete immaginare la preoccupazione
dei residenti e non che, tra i tanti problemi, ora si ritrovano somme ingenti
da pagare con un preavviso pari a zero.
È un comportamento incredibile, quello dell’Azienda Elettrica
Municipale di Ussita che non ha alcuna spiegazione, a meno che non si abbia l’intento
di mettere ulteriormente in difficoltà i cittadini ussitani e i possessori di
seconde case. L’ennesima situazione assurda che viene a manifestarsi proprio
nel secondo anniversario della seconda scossa del 2016, quella definitiva. Un
comportamento che va a sommarsi ai tanti assunti dalle varie amministrazioni
pubbliche che sembrano confermare sempre di più la volontà di mandare via la
gente dal territorio.
Luca Craia