Sto cercando di far nascere un comitato che si occupi
espressamente del centro storico di Montegranaro. Non l’ennesima associazione,
non l’ennesimo movimento politico, ma un comitato di cittadini, residenti e non
residenti, che abbiano a cuore le sorti del paese antico che, come ben
sappiamo, versa in condizioni disperate dopo anni di promesse non mantenute
dalle varie amministrazioni comunali che si sono succedute. A darmi una mano ci
sono già diversi Montegranaresi, consci che sia necessario cercare di muovere
qualcosa e di farlo in fretta. La prossimità delle elezioni amministrative
aumenta l’urgenza, perché vorremmo che tutti gli schieramenti che
parteciperanno alla competizione elettorale assumano l’impegno di dare priorità
al problema “centro storico” in caso di vittoria.
Purtroppo le varie associazioni che, negli anni, sono nate
con l’intento di occuparsi della questione del castello montegranarese, gran
parte delle quali, va detto, le ho fondate io stesso, hanno poi preso direzioni
diverse, sia per una normale evoluzione associativa, sia per mutati interessi dei
soci. Da qui la necessità di un comitato che abbia il centro storico come unico
obiettivo e che, magari, sia coadiuvato dalle stesse associazioni nei propri
campi specifici di intervento.
Il primo incontro ufficiale è stato fissato per giovedì 6
settembre, alle ore 21,30, presso l’Oratorio di San Giovanni Battista, di
fronte alla Biblioteca Comunale. A questo incontro sono invitati tutti i
cittadini di Montegranaro che credano sia importante recuperare il centro
storico e che intendano il paese antico come un patrimonio comune da salvaguardare.
Se la riunione è aperta a tutti è anche chiaro che si preferirà che ognuno
intervenga a livello personale, quandanche impegnato politicamente o in altri tipi di organizzazione, in modo di
mantenere il sodalizio che sta nascendo del tutto sganciato dalle logiche di
partito e schieramento. L’auspicio è che possa nascere un gruppo di lavoro
snello e costruttivo che abbia l’unico obiettivo di sollecitare interventi seri per il centro storico a chiunque ne abbia la responsabilità.
Luca Craia