mercoledì 28 settembre 2022

San Serafino, festa dei Montegranaresi: ricco programma e occasione di fare comunità.


Tutto pronto o quasi per i festeggiamenti del Santo Patrono di Montegranaro, San Serafino. Quest’anno, primo anno di vera libertà dopo la pandemia, il programma è molto ricco e prevede una lunga serie di iniziative con le quali i Montegranaresi avranno modo di divertirsi ma anche ritrovarsi come comunità. Ed è questo lo spirito vero della festa: ritrovarsi e riunirsi nel senso stretto del termine, occasioni di svago in cui la gente si incontra, parla, riallaccia o consolida i rapporti interpersonali, cose di cui la comunità montegranarese ha davvero bisogno.

Veniamo al programma, che non vi elenco ma di cui vi suggerisco gli appuntamenti forse più importanti o interessanti. Cominciamo con quello religioso, che parte sabato 8 ottobre con un momento molto importante per la comunità cristiana ma anche per tutta la cittadinanza: l’insediamento ufficiale del nuovo parroco, don Andrea Bezzini. L’inzio del Ministero Parrocchiale a Montegranaro di don Andrea verrà celebrato con un rito solenne presieduto dall’Arcivescovo Metropolita di Fermo, Sua Eccellenza Monsignor Rocco Pennacchio, alle 16,30 presso la chiesa di San Serafino. Sarà l’inizio di un rapporto stretto tra i cristiani montegranaresi e il loro pastore, ma anche di un periodo in cui tutta la comunità civile collaborerà e si confronterà col nuovo parroco, per cui credo che è importante accogliere al meglio don Andrea nella nostra comunità.

La domenica successiva, alle 11 in piazza San Serafino, si celebra la Festa della Famiglia con le coppie che hanno raggiunto gli importanti traguardi del 25°, 40°, 50° e 60° anniversario di matrimonio. Mercoledì 12 ottobre, giorno di San Serafino, oltre a un fitto calendario di celebrazioni eucaristiche, si svolgerà la tradizionale processione serale, con partenza alle ore 21,15 e l’accompagnamento della nostra Banda Musicale Omero Ruggieri.

Ricchissimo anche il programma civile, che comincia il 7 ottobre con la Spiga d’Oro, manifestazione storica ritornata recentemente in auge dopo anni. L’8 ottobre si terrà il consueto concerto in piazza San Serafino, quest’anno con Chiara Galiazzo. Si era cercato in tutti i modi di portare Darged D’amico ma l’artista non si è reso disponibile. Non è comunque un ripiego perché la Galiazzo è molto brava. Il 9 ottobre ci sarà una manifestazione di e-bike con Li Smatati e un torneo di burraco. L’11 ottobre si balla al Campo dei Tigli con Fabrizio e Raffaella in attesa del giorno del Santo, il 12, in cui si svolgerà la tradizionale fiera-mercato. Il 16 Arkeo incontra Giuliano Franceschetti e i Montegranaresi veri per la festa del ricordo, Merricordo, appunto, presso il chiostro di Palazzo Agostiniani.

 

Luca Craia

martedì 27 settembre 2022

Lucentini: sfumato il Senato, si apre la Giunta Regionale?


Sembra essere più di un'ipotesi quella di vedere affidato a Mauro Lucentini, l'ormai ex deputato montegranarerse che ha visto sfumare l'elezione al Senato per un pugno di voti ma soprattutto per il tracollo del suo partito, la Lega, a livello regionale e nazionale, un nuovo ruolo istituzionale. Il suo nome viene fatto ripetutamente come possibile nuovo Assessore Regionale allo Sviluppo Economico. 
La Giunta Regionale è in procinto di essere sottoposta a un radicale rimpasto, dopo le dimissioni di Latini, Castelli e Carloni eletti in Parlamento. Tutto dipende dagli equilibri interni alla maggioranza, ossia se la Lega continuerà ad avere il medesimo peso politico che aveva prima delle ultime elezioni oppure se nel rimpasto si terrà conto del risultato elettorale è, quindi, del robusto ridimensionamento che il partito che esprime Lucentini ha subito. 
Lucentini ha dimostrato di avere le idee molto chiare su come muoversi in campo economico e produttivo già dal suo impegno per l'istituzione dell'area di crisi complessa per il distretto  calzaturiero, quindi sarebbe certamente un ottimo assessore non solo per Montegranaro e il Fermano ma per tutte le Marche. Ma in politica spesso non contano solo le capacità. 


Luca Craia 

ELEZIONI POLITICHE, BELVEDERESI: "GRANDE RISULTATO PER FRATELLI D'ITALIA NELLE MARCHE, LA PROVINCIA DI MACERATA SI È DISTINTA ANCORA UNA VOLTA"

Le elezioni hanno avuto un esito chiaro: il Centrodestra tornerà al Governo dell'Italia con a capo la nostra leader Giorgia Meloni e un forte gruppo parlamentare di Fratelli d'Italia. Le Marche hanno contribuito fortemente a questa vittoria, come testimonia il 45% raggiunto dalla coalizione in Regione e il 29% raccolto da FdI, dati entrambi al di sopra della media nazionale. In particolar modo, la provincia di Macerata ha dato un impulso decisivo, non solo perché entrambi i collegi sono stati vinti con ampio margine (49% sia alla Camera che al Senato) ma soprattutto per il risultato del nostro partito, miglior risultato regionale con oltre il 30% dei consensi. Grande soddisfazione per l’elezione della Sen. Elena Leonardi, espressione di questo territorio a testimonianza del buon lavoro di tutta la classe dirigente del partito e di quel principio di meritocrazia che auspichiamo da anni. Fratelli d'Italia è stato rispettoso della coalizione, coerente con il proprio collocamento politico e sempre istituzionale sia al 2%, sia al 4%, sia all'8% e intende esserlo anche ora che viaggia verso il 30% perché l’obiettivo comune deve essere un buon governo a tutti i livelli (Centrale, Regionale e Provinciale) che possa sostenere ed aiutare i cittadini soprattutto in questo particolare momento storico, economico e sociale. Le istituzioni devono essere a servizio del cittadino e non autoreferenziali. Sono certo che troveremo terreno fertile da parte degli alleati su queste posizioni.
 
Questo quanto dichiara Massimo Belvederesi, Coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia.

 


 

Montegranaro. Tirano escrementi dalla finestra e colpiscono auto ferma al semaforo.


 Sono inequivocabilmente escrementi, quelli piovuto su una vettura in fila al semaforo in via Cavallotti, a Montegranaro: la puzza, oltre all'aspetto, non lascia dubbi. È successo ieri sera all'imbrunire: una signora si è fermata per la fila del semaforo di Porta Romana e, mentre era in attesa del verde, si è vista piombare sul cofano della macchina una borsa piena di escrementi e carta igienica. Era piuttosto buio e, anche affacciandosi, non è riuscita a capire da dove provenisse anche a causa del buio conseguenza della ritardata accensione dei lampioni. La macchina, una volta lavata, è tornata in ordine, ma ci fosse stato un motociclo o un pedone si sarebbe preso in testa questo sgradevole dono dal cielo. Sgradevole e pericoloso da un punto di vista igienico. Anche fosse caduto semplicemente in strada, la cosa sarebbe stata piuttosto grave. 


Luca Craia 

lunedì 26 settembre 2022

Lucentini non ce la fa, paga il crollo della Lega.


 Non ce l'ha fatta, Mauro Lucentini, a ottenere i voti sufficienti a farsi eleggere al Senato nel listino del proporzionale. Ancora non è ufficiale, ma i dati sembrano essere piuttosto chiari. L'impegno dell'ex onorevole montegranarerse non è stato sufficiente ed è stato inficiato dal crollo generale del suo partito, la Lega, che è l'unica formazione di centro-destra a perdere, è la ha fatto davvero sonoramente pagando il fio alla sua partecipazione al Governo Draghi ma anche e soprattutto allo stile del "capitano" Salvini che, a quanto pare, ha perso appeal sull'elettorato. Un vero peccato per le Marche tutte, perché Lucentini aveva dato prova di essere un buon rappresentante per tutto il territorio, e per Montegranaro in particolare.


Luca Craia 

Elezioni, Albano (FdI): risultato storico per Fratelli d’Italia anche nelle Marche. Grande onore e responsabilità.


 “Per la prima volta l’Italia ha la possibilità di indicare un Presidente del Consiglio donna, espressione di un partito conservatore premiato a gran voce dagli italiani. Fratelli d’Italia ha ottenuto un risultato storico, sia a livello nazionale che regionale. È il frutto di un lavoro di squadra svolto con grande serietà, competenza e coerenza sia nelle istituzioni che sul territorio.

Ringrazio sentitamente il presidente Giorgia Meloni e tutti gli elettori marchigiani che hanno scelto Fratelli d’Italia per avermi dato l’opportunità di rappresentare tutte le Marche alla Camera dei Deputati . È un compito che mi onora e che avverto con grande responsabilità, soprattutto in un momento difficile per la nostra Nazione”, così in una nota Lucia Albano, deputato di Fratelli d’Italia. 

A Montegranaro stravince la destra. Lucentini ancora in ballo coi resti


 

Stravince il centro- destra a Montegranaro, con un netto 58.17 mentre il Pd e i suoi alleati crollano al 18%, questo per parlare della Camera dove non c’era il candidato locale. Al Senato la destra totalizza un 60.60% contro il misero 17.34% del centro-sinistra. È sorprendente il successo dei Cinquestelle che superano l’11% sia alla Camera che al Senato in un paese in cui non c’è più neanche una struttura.


Per quanto riguarda Mauro Lucentini, candidato al Senato per il maggioritario, la situazione ancora non è definita e si ragiona sui centesimi e sui resti, a causa di un sistema elettorale davvero farraginoso. Sapremo qualcosa di più preciso più tardi.

 

Luca Craia

domenica 25 settembre 2022

Arriva don Andrea Bezzini, uomo del fare e della Provvidenza


 Il prossimo 8 ottobre don Andrea Bezzini diventerà ufficialmente parroco dell'Unità Pastorale di Montegranaro. Don Andrea non è una novità per la nostra comunità perché ha amministrato le tre parrocchie da quando don Sandro Salvucci ha lasciato anzitempo Montegranaro per assurgere alla Cattedra Episcopale di Pesaro, lo scorso 1 maggio. Don Andrea è un uomo di grande energia, è un uomo del fare, preparatissimo spiritualmente ma capacissimo nell'amministrare e soprattutto nel creare cose dal nulla. Lo osservo da tempi lontani, da quando era viceparroco dell'amato don Carlo Leoni a Potenza Picena, succedendogli prematuramente con un carico di problemi da risolvere apparentemente troppo grande per un prete allora così giovane. Eppure ha lasciato Montesanto con una parrocchia floridissima, strutturata e forte. Per capire chi è questo sacerdote, basti sapere che ha già rimesso a posto l'amplificazione della chiesa di Santa Maria, gravemente insufficiente, e sta già mettendo mano a quella di San Liborio. E questo nonostante i problemi economici di tutte le parrocchie. Don Andrea è uomo del fare, dicevo, e conta sulla Divina Provvidenza. Secondo me fa bene.

Credo che questo sacerdote sia il prete di cui Montegranaro aveva bisogno, ed è proprio la Provvidenza, per mano del Vescovo Rocco, che ce lo ha mandato. Don Sandro ha ristrutturato la Comunità da un punto di vista spirituale; sono certo che don Andrea riuscirà a coniugare spiritualità e organizzazione, perché in questo momento serve una Chiesa pratica, proattiva e radicata nel sociale, con una totale fermezza nella dottrina e nella ritualità. Mi ripeto: don Andrea è l'uomo, il prete, il Pastore di cui Montegranaro aveva bisogno. Ma Montegranaro deve stare incondizionatamente con lui. Già dall'8 ottobre, con la benedizione di San Serafino. 


Luca Craia