Montegranaro. Che si possano coniugare il divertimento all’interno della splendida cornice del centro storico col diritto al riposo dei residenti è stato più volte dimostrato, l’ultima sabato scorso quando in piazza Mazzini si è svolta una festa con musica e danze che non ha arrecato alcun fastidio ai residenti delle vie circostanti semplicemente perché il volume delle emissioni sonore è stato tenuto a un livello accettabile e perché a una cert’ora il tutto ha trovato termine. Questo dimostra oltretutto che, quando in passato i residenti del centro storico sono stati sottoposti a nottate in bianco per via dei festanti che facevano le ore piccole tra musica alta e schiamazzi vari, il problema era solo la maleducazione degli stessi.
Con l’ultima ordinanza sindacale si cerca di mettere un po’ d’ordine in questa materia che comunque è già chiaramente regolamentata dalla normativa comunale vigente, in particolare dal Regolamento di Polizia Urbana che, al capo III, sancisce il diritto alla quiete dei cittadini e, specificamente all’articolo 27, stabilisce le fasce orarie protette. Nella fattispecie, non si può arrecare disturbo alla quiete pubblica con rumori e musiche dalle ore 23 alle 8 (23.30 – 9.00 nei prefestivi) in estate e dalle 22.30 alle 8 (23.30 – 9.00 nei prefestivi) in inverno. L’ordinanza del Sindaco Ubaldi non apporta alcuna modifica a questi orari ma stabilisce la chiusura delle attività all’1,30 per tutta l’estate in deroga allo stesso regolamento, e in particolare il 24 e il 25 giugno, con l’occasione del Veregra Street Festival, alle 3. Ma bisogna capire bene che si tratta di orari di chiusura e non riguardano l’emissione di suoni disturbanti, la quale va comunque cessata negli orari stabiliti dal regolamento, quindi alle 23 o alle 23.30.
Ora, è chiaro che questi orari non saranno rispettati e che nessuno se lo aspetti, però è lecito aspettarsi un po’ di rispetto. Io credo che, anche se si facesse combaciare l’orario di chiusura con quello in cui cessano i rumori, nessuno avrebbe nulla da ridire. Il problema nasce quando il rumore arriva fino al mattino, e questo non è davvero tollerabile, specie se il fatto si ripete per diverse notti di fila.
Molto probabilmente nessuno farà rispettare l’ordinanza del Sindaco né il regolamento vigente, perché a quell’ora la Polizia Municipale non è più in servizio e le Forze dell’Ordine purtroppo hanno da occuparsi di questioni ben più gravi. Però ci vorrebbe un po’ di senso civico, perché ci sono delle norme e vanno rispettate, e di rispetto per gli altri.
Luca Craia