martedì 5 ottobre 2021

Abbiamo vissuto rischi per la democrazia e non ce ne siamo accorti? Gli eroi che ci hanno salvato spieghino.

Le parole sono importanti, diceva il grande Nanni Moretti in Palombella Rossa. Le parole smuovono eserciti, feriscono, a volte uccidono. Le parole demoliscono e costruiscono, uniscono e dividono. Le parole sono importanti, sono potenti, e bisogna utilizzarle con sapienza e umanità, specialmente quando si ricoprono ruoli pubblici e istituzionali. Per questo sarebbe opportuno che la Segretaria dei Giovani Democratici, Chiara Croce, appena eletta Consigliere Comunale e quindi rappresentante dei cittadini tutti, chiarisse cosa intende quando scrive: sono fiera del risultato ottenuto: sebbene abbiamo perso, lo abbiamo fatto da Eroi. Eroi che ci hanno messo la faccia per salvare la cosa più importante: la Democrazia”.


A parte il fatto che candidarsi alle elezioni è gesto sicuramente nobile ma non eroico, laddove l’eroismo vada inteso come il sacrificio anche estremo per un ideale e, nella candidatura, se mai c’è sacrificio certamente non è estremo, non si capisce quale rischio abbia corso la democrazia a Montegranaro e da cosa la si doveva salvare. Detta così, sembrerebbe che, con queste elezioni, abbiamo rischiato la deriva totalitarista e che, avendo perso gli eroi difensori della democrazia, oramai siamo finiti ahinoi in dittatura.

Ma le elezioni sono state democratiche, non ci sono stati vizi procedurali a meno che la segretaria del GD non sia a conoscenza di cose che noi ignoriamo, e Ubaldi non ha per niente l’aria del dittatore. Se vogliamo spigolare, la frase pronunciata dalla dottoressa Croce è offensiva e lesiva della dignità non solo dell’uomo che sarà Sindaco di Montegranaro e delle persone candidate con lui, ma di tutto il Consiglio Comunale di cui ella stessa fa parte, in quanto sarebbe un Consiglio Comunale eletto in maniera viziata.

A meno che la dottoressa Croce intendesse tutt’altra cosa, nel qual caso diremmo che c’è stato un uso un po’ avventato delle parole che, ripetiamolo, sono importanti.

 

Luca Craia


 

CS - Simona Lupini (M5S): “Tamponi salivari, necessario rapido utilizzo soggetti fragili”

 

5 Stelle chiedono che nelle Marche venga attuata rapidamente la circolare del Ministero della Salute


Comunicato integrale 

 

Si dibatte molto sull’introduzione dei cosiddetti “tamponi salivari” per il tracciamento del COVID-19: finora, il Ministero della Salute, con una circolare, ha scelto di riservarne l’utilizzo come misura alternativa per individui (sintomatici o asintomatici) fragili con scarsa capacità di collaborazione (ad esempio anziani in RSA, disabili, persone con disturbi dello spettro autistico).

Una misura che potrebbe essere di grande aiuto per operatori, caregiver e familiari, e che il Movimento 5 Stelle chiede venga rapidamente implementata nelle Marche, con un’interrogazione a risposta immediata presentata dalla consigliera Simona Lupini insieme alla collega Marta Ruggeri.

Ho ricevuto tante segnalazioni dalle famiglie, negli ultimi mesi: il tradizionale tampone oro/nasofaringeo è difficile da utilizzare in queste situazioni, i pazienti possono reagire ferendosi o con accessi violenti. Finalmente abbiamo una possibile soluzione per il benessere dei pazienti” spiega la consigliera, vicepresidente della Commissione Sanità con una lunga esperienza professionale nel settore socio-sanitario.

 

“I soggetti con scarsa capacità di collaborazione dovrebbero essere coinvolti rapidamente, a beneficio loro e di chi li assiste. Sull’attuazione delle varie circolari del Ministero della Salute che cercano di impostare il ritorno alla normalità per degenti, disabili e anziani delle RSA, abbiamo già presentato delle interrogazioni: al consiglio del 05 ottobre, solleciteremo la Regione ad attivarsi per tempo

I nuovi Consiglieri Comunali di Montegranaro


 

Ed ecco i nuovi Consiglieri Comunali di Montegranaro, qualcuno nuovo davvero, qualcuno riconfermato. C’è un parimerito nella lista Montegranaro Sempre tra Marlene Subissi e Francesco Marsili, un nodo che dovrebbe essere dipanato secondo il dettato dell’articolo 71 comma 9 del T.U.E.L. n. 267/2000 che stabilisce che “a parità di cifra individuale sono proclamati eletti i candidati che precedono nell'ordine di lista”, per cui il seggio dovrebbe spettare a Marsili. Per il resto vediamo che non ci sono particolari sorprese nella lista di centro destra, con un Gastone Gismondi che dimostra ancora una volta quanto sia amato dai Montegranaresi conseguendo da solo quasi il 20% delle preferenze totali conseguite dalla lista. Intanto a sinistra, oltre ai veterani Ediana Mancini e Aronne Perugini, vediamo un drappello di giovani sostituire gente più esperta e più “di apparato” come Laura Latini, segretario cittadino del PD e le due ex Consigliere Maria Ercolani e Maria Nazarena Falcon. Auguri a tutti di buon lavoro.

 

Luca Craia

Buon lavoro, Sindaco.


 "3.630 volte grazie ai miei concittadini per la splendida vittoria con una differenza di ben 838 voti ed un + 13,04%. Già oggi al lavoro per la nostra Montegranaro. Sempre!". Saluta così, non nascondendo l'emozione, il nuovo Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi che ieri sera ha potuto indossare, per la prima volta come Primo Cittadino, la fascia tricolore. In attesa di conoscere la squadra che lo affiancherà nella difficile opera di ricostruzione sociale che lo aspetta, gli auguro di cuore un buon lavoro sapendo, conoscendolo, che ci metterà l'anima. Forza Ubaldi, Sindaco di tutti.


Luca Craia 

lunedì 4 ottobre 2021

Ha vinto Ubaldi ma soprattutto ha perso la Mancini.

Una vittoria schiacciante, netta, piena quella di Ubaldi, ma soprattutto una sconfitta che somiglia a una catastrofe, quella di Ediana Mancini. Ubaldi ha vinto per l'approccio decisamente più garbato, per una posizione più costruttiva, ha vinto per la coalizione, sulla carta imbattibile ma in realtà un esperimento tutto sommato inedito, dopo anni di divisioni, un esperimento che rischiava di non essere compreso. Gli elettori, invece, hanno capito e hanno premiato questa soluzione politica armonizzata con le Istituzioni regionali. 

Ma, senza per niente sminuire la portata storica della vittoria dell'avvocato Ubaldi, mi preme sottolineare quanto abbia perso male la maestra Mancini. La sua è stata una campagna elettorale velenosa, dall'inizio alla fine, partendo dalle dichiarazioni al vetriolo contro l'avversario per finire con i picchetti davanti ai seggi che abbiamo visto ieri e oggi. Era scontato che i toni sarebbero stati questi, eppure lascia sbigottiti l'arroganza usata, la spocchia di molti dei candidati, e la cattiveria politica. La Mancini ha dimostrato in questa campagna elettorale che quando raccontavo della sua protervia non mi inventavo nulla. La campagna elettorale ha dato modo all'ex Sindaca di palesare quelle caratteristiche negative che sono cresciute man mano che governava e acquisiva padronanza e sicurezza, quella pienezza di sé che l'ha portata a spaccare la sua stessa maggioranza. La gente non ha creduto alla sua narrazione perché era il suo stesso comportamento raccontandola a smentirla e a renderla non credibile. 

Ha vinto invece la sua scommessa Roberto Basso, e ora è lecito pensare a una resa dei conti, a partire dalla segretaria Latini incapace di prendersi i voti del suo stesso partito per giungere alla definizione della leadership. Non cadranno teste, perché ve ne è carenza, ma è logico aspettarsi dei radicali cambi di ruolo, soprattutto per quel Perugini da molti visto come il Louis Moreno del Rockfeller Mancini. Basso, se se la giocherà bene, potrà assumere il comando da plenipotenziario, ricordandosi di chi gli ha voluto bene come il fido Andrea Franceschetti.

Si apre una nuova stagione per Montegranaro. Ubaldi dovrà essere il Sindaco di tutti e cominciare a cauterizzare le ferite profonde, sanguinolente e infette lasciate dalla Giunta di cui egli stesso era parte. Dovrà lavorare, il Sindaco di Montegranaro, per ricucire una comunità cittadina fratturata, sbriciolata, amputata. Lo deve fare perché va fatto adesso, non c'è più tempo. È questa la prima priorità per Ubaldi. Poi vedremo il resto.


Luca Craia 

Endrio Ubaldi è il nuovo Sindaco di Montegranaro


Endrio Ubaldi è il nuovo Sindaco di Montegranaro. È questo il risultato uscito dalle urne: i Montegranaresi hanno scelto l’avvocato Ubaldi anziché la dottoressa Ediana Mancini che è stata eletta Sindaco di Montegranaro per due volte. Cambio della guardia, quindi, in piazza Mazzini e, si spera, anche cambio di passo. Per conoscere anche i nomi dei Consiglieri eletti ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ci aggiorniamo.

 

Luca Craia

Affluenza in calo ma buona. Parte lo spoglio a Montegranaro

 

Sono stato 6654 gli elettori che hanno espresso il loro voto per scegliere il nuovo Sindaco di Montegranaro. Sono il 60.05% del corpo elettorale, compresa l'AIRE (anagrafe Italiani residenti all'estero). Nel 2019 si era espresso il 69,94% ma in questo computo non erano compresi gli Italiani all'estero. 
Un buon risultato che francamente non mi aspettavo. Evidentemente la campagna elettorale dura e cattiva che abbiamo vissuto è riuscita quantomeno a ravvivare l'interesse dei cittadini. È già in corso lo spoglio delle schede e si pensa di poter conoscere il vincitore tra Ediana Mancini ed Endrio Ubaldi intorno alle 17.

Luca Craia