I 5 Stelle chiedono
che nelle Marche venga attuata rapidamente la circolare del Ministero della
Salute
Comunicato integrale
Si dibatte molto sull’introduzione dei cosiddetti “tamponi salivari” per il tracciamento del COVID-19: finora, il Ministero della Salute, con una circolare, ha scelto di riservarne l’utilizzo come misura alternativa per individui (sintomatici o asintomatici) fragili con scarsa capacità di collaborazione (ad esempio anziani in RSA, disabili, persone con disturbi dello spettro autistico).
Una misura che potrebbe essere di grande aiuto per operatori, caregiver e familiari, e che il Movimento 5 Stelle chiede venga rapidamente implementata nelle Marche, con un’interrogazione a risposta immediata presentata dalla consigliera Simona Lupini insieme alla collega Marta Ruggeri.
“Ho
ricevuto tante segnalazioni dalle famiglie, negli ultimi mesi: il tradizionale tampone oro/nasofaringeo è
difficile da utilizzare in queste situazioni, i pazienti possono reagire
ferendosi o con accessi violenti. Finalmente abbiamo una possibile soluzione
per il benessere dei pazienti” spiega la consigliera, vicepresidente della
Commissione Sanità con una lunga esperienza professionale nel settore
socio-sanitario.
“I
soggetti con scarsa capacità di collaborazione dovrebbero essere coinvolti
rapidamente, a beneficio loro e di chi li assiste. Sull’attuazione delle varie
circolari del Ministero della Salute che cercano di impostare il ritorno alla
normalità per degenti, disabili e anziani delle RSA, abbiamo già presentato
delle interrogazioni: al consiglio del 05 ottobre, solleciteremo la Regione ad
attivarsi per tempo”
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