venerdì 10 settembre 2021

CS-Simona Lupini (M5S): "Emergenza anziani e salute in pandemia: investire nella sanità territoriale"

 

L’impegno della consigliera regionale 5 stelle, dopo la tragedia di Macerata e l’allarme sul crollo delle prestazioni.

 

Comunicato integrale

La tragedia di Macerata, con due anziani genitori e il loro figlio disabile trovati morti dopo mesi, è stata uno shock per la comunità regionale, ma potrebbe essere la drammatica punta dell’iceberg di una crisi molto più ampia, che riguarda l’assistenza sanitaria e sociale per migliaia di nostri corregionali.

Sul tema interviene la consigliera regionale Simona Lupini (Movimento 5 Stelle), vice-Presidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali: “Sugli organi di stampa, in questi giorni è comparso un allarme sui dati AGENAS, che non deve restare inascoltato: in questo anno e mezzo, 100.000 anziani sono rimasti senza cure e senza assistenza: proprio loro, i soggetti più fragili e a rischio anche per il COVID-19”.

COVID che, sempre secondo le analisi AGENAS, sarebbe passato come uno tsunami su tutta la sanità regionale: “Alle migliaia di anziani soli, non autosufficienti, spesso colpiti da numerose patologie croniche, dobbiamo aggiungere migliaia di persone che a causa della pandemia hanno dovuto rinunciare a una diagnosi precoce o a cure importanti.”

I numeri sono impietosi: “Le stime parlano di un crollo nelle prestazioni di oltre il 20%, a causa delle liste d’attesa o del posticipo delle prestazioni. Un’emergenza che rischia di esplodere in poco tempo, e su cui ho cercato di sollevare l’attenzione già alcuni mesi fa, in particolare sulla situazione delle diagnosi e delle cure per i tumori” continua la consigliera regionale.

La risposta, per la consigliera pentastellata, sta nel potenziamento della sanità territoriale e dell’assistenza sociale: “In Regione, stiamo iniziando a discutere del nuovo Piano Socio-Sanitario: dobbiamo costruire, stavolta sul serio, quella articolata rete di assistenza sanitaria e territoriale di cui si parla da anni. Su questo, non smetteremo di batterci: nessuno deve essere lasciato indietro.”

 

Ediana Mancini già Sindaco? Ed era l’unico candidato possibile?

 

È molto interessante l’intervista rilasciata dalla candidata PD, Ediana Mancini, al notiziario online Vivere Fermo. È interessante perché scopriamo che, oltre a sentirsi già Sindaco di Montegranaro come se non fosse mai stata sfiduciata, cosa che si evince chiaramente dal materiale elettorale che già riporta il titolo di Sindaco e omette la parola candidato, invero confondendo un po’ le idee agli elettori e non so se rispettando in pieno tutte le norme, la leader della lista del Partito Democratico ritiene di essere l’unico candidato possibile per la sua parte politica.

“Se non mi fossi ricandidata” dice l’ex Sindaco “Ubaldi avrebbe corso da solo, perché non si sono concretizzate altre due liste che erano state paventate”. Quindi, per quanto riguarda il PD, l’unico candidato possibile era lei, non si fosse candidata lei non ci sarebbe stata la lista targata PD. Nel Pd, oltre a Ediana Mancini, non ci sarebbe un personaggio capace di fare il Sindaco di Montegranaro. Nè il buon Perugini, che già si era candidato anni fa, nè quelli che si sono defilati. Insomma, un partito messo molto male, se non ha alternative al candidato Sindaco che ha espresso.

Poi possiamo discorrere quanto vogliamo sul fatto che si sia civici oppure no. Sono tutti civici, ma che la lista della Mancini, che si senta già Sindaco oppure sia solo una strategia pubblicitaria da biscotti, sia marcatamente del PD, credo che non sia negabile, a meno di non insultare l’intelligenza degli elettori.

 

Luca Craia

Restauro della torre campanaria. A che è servito?

 

È normale che un ex Sindaco, per quanto sfiduciato e in competizione elettorale con metà della sua stessa ex maggioranza, che potrebbe dire le stesse cose, faccia l'elenco di quanto fatto, anche senza distinguere le cose fatte bene da quelle fatte male, quelle fatte per il bene comune e quelle fatte per interessi politici o propaganda. Nel lungo elenco di "abbiamo fatto" stilato da Ediana Mancini spicca la voce "restauro e riapertura, in collaborazione con l'associazione Città Vecchia, della torre campanaria", che tra l'altro si chiama Torre dell'Annunziata per distinguerla dalle altre torri campanaria del paese che nessuno ha restaurato.
Spicca perché l'operazione era volta a rendere fruibile al pubblico della stessa torre. L'intervento, più che di restauro, è stato un consolidamento della cella campanaria e il rifacimento della parte di scala, un tempo in legno e ora in metallo. Solo che la fruizione della torre da parte del pubblico, e quindi l'attrattività turistica del bene culturale, se ne è andato a far benedire quando, un anno e mezzo fa, la stessa amministrazione Mancini, che aveva portato avanti il progetto di Città Vecchia mettendoci sopra anche un bel po' di soldini, ha installato proprio alle finestre della cella campanaria dei ripetitori di radiotelefonia che, di fatto, rendono inutilizzabile la torre. 
Questo per testimoniare come, per fare le cose, ci voglia un'idea del perché le si fanno. Ci vuole un progetto, altrimenti si buttano via i soldi e di sprecano beni potenzialmente preziosi. Non basta fare la lista dell'"abbiamo fatto", ci vuole anche la lista dell'"abbiamo ottenuto questi risultati".
In quel caso, il risultato più che altro fu l'elezione tra le fila del PD del Presidente di Città Vecchia.

Luca Craia 

Domani, primo impegno ufficiale per la Sutor Montegranaro in Supercoppa a Rimini.


 

MONTEGRANARO – Dopo tre amichevoli è arrivato il momento in cui i due punti in palio cominciano a valere qualcosa. Domani, alle ore 19.00, la Sutor Basket Montegranaro sarà impegnata nella Supercoppa e affronterà, alle ore 19.00, in trasferta (al PalaFlaminio), la Riviera Banca Rimini,in uno dei quarti di finale del raggruppamento B.

Sarà una partita difficile contro una squadra che è candidata a fare bene in campionato e che punta al salto di categoria.

Con il capitano Riccardo Crespi abbiamo provato a fare il punto della situazione.

Crespi, come ci arriva la Sutor Montegranaro a questa sfida contro Rimini?

“Siamo a buon punto con la preparazione al campionato che continua a larghi passi. Abbiamo iniziato in ritardo rispetto ad altre squadre però, nelle amichevoli la squadra ha mostrato buone cose. Anche nell’ultima uscita contro Chieti (squadra di Legadue) a livello fisico non abbiamo mollato niente. In campo vogliamo essere duri e dare il massimo contro Rimini sperando di poter giocare una buona partita”.

Che sfida si aspetta contro Rimini che viene considerata da tutti una delle favorite al successo finale?

“Sarà una partita difficile sia fisicamente che tatticamente perché affronteremo una squadra con tanta stazza e talento. Hanno costruito un roster che potrebbe puntare al salto di categoria però, in preparazione tutto è possibile e spero che se riusciremo a tenerla fisicamente, la Sutor sarà pronta disputare una bella gara”.

Notiziario – Tutti sono a disposizione di coach Massimiliano Baldiraghi. E’ tornato ad allenarsi anche Korshunov, un suo eventuale impiego verrà valutato domani nel corso del riscaldamento. 

Tv - La gara Riviera Banca Rimini – Sutor Basket Montegranaro, sarà visibile in modalità gratuita sul canale YouTube della Lega Nazionale Pallacanestro https://www.youtube.com/channel/UCgfaP8Vxua-zLKeegZOhzWQ

Arbitri – Questa la coppia designata per domani: Marco Ragionieri e Francesco Zaniboni di Bologna.

 

Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro