lunedì 24 giugno 2019

Manifestazione Musicultura di Macerata – serata Conclusiva domenica 23 giugno 2019 Sferisterio


Comunicato integrale

Cosa è successo nella serata finale della Manifestazione di Musicultura per giovani autori tenutosi allo Sferisterio di Macerata?
Perchè lo storico Direttore Artistico Prof. Piero Cesanelli non è salito sul palco per salutare il pubblico?
Forse perchè il Sindaco Dott. Carancini ancora una volta ha strumentalizzato l'evento culturale con iniziative inerenti l'accoglienza nel Comune di Macerata per gli immigrati, infatti il Sindaco rilancia la validità degli SPRAR e cerca di valorizzare la presenza degli stessi.
Caro Carancini stai tranquillo che dopo i gravi fatti accaduti anche i tuoi cittadini pensano che prima vengono i maceratesi.

Sandro Zaffiri
Capogruppo Lega Consiglio Regionale delle Marche


Foto: mediageneration.it

IL PIANO SOCIO SANITARIO REGIONALE E LA "STRANA FRETTA" DI CERISCIOLI – ELENA LEONARDI (FRATELLI D'ITALIA): UN ATTO EMESSO DOPO QUATTRO ANNI DI RITARDO MERITA ORA L'ASCOLTO ANCHE DEI RAPPRESENTANTI DEI TERRITORI


LA VICEPRESIDENTE COMMISSIONE SANITA': NON SI PREVARICHI L'AUTONOMIA DELLA COMPETENTE COMMISSIONE. OCCORRE DARE RISPOSTE AI TANTI SOGGETTI CHE HANNO APPORTATO SUGGERIMENTI E PROPOSTE DI MODIFICHE

Comunicato integrale

"Il Piano Socio Sanitario regionale, attualmente assegnato alla competente Commissione Sanità, merita rispetto ed adeguata valutazione delle osservazioni apportate dai tanti soggetti che abbiamo ascoltato in queste settimane". Esordisce così la Vicepresidente della Commissione Sanità Elena Leonardi dopo l'uscita di Ceriscioli che ha affermato di voler chiudere l'iter di questo piano entro l'estate.
"Non si sa se prenderla a ridere o a piangere" – prosegue ironicamente la Leonardi – "perchè questo Piano è in ritardo di ben cinque anni, un tempo in cui la Giunta Regionale ha avuto le mani libere per sostituirsi ad esso con atti e provvedimenti settoriali che hanno portato la sanità marchigiana alla situazione che tutti possono vedere". "Sono stata l'unico consigliere regionale che due anni fa presentò un'interpellanza per sapere che fine aveva fatto la bozza del nuovo Piano Sanitario" – continua la rappresentante di Fratelli d'Italia - "dato che la legislatura regionale era iniziata da ben tre anni". Dopo gli impegni e le rassicurazioni esso è stato "partorito" solo nel gennaio di questo anno con tutte le criticità che ha un Piano così schematico e con tabelle relative alle aree di intervento limitate e, secondo la capogruppo regionale, deficitarie.
Per questo sono state utili e continuano ad esserlo, le audizioni degli operatori medici, degli infermieri, dei rappresentanti dei pazienti, i sindacati e i rappresentanti territoriali come i sindaci. Proprio per quest'ultimo caso, quello dei Sindaci – prosegue Elena Leonardi – ho ripetutamente e pubblicamente affermato in sede di Commissione, che tutti coloro che hanno fatto domanda per essere auditi devono essere ascoltati e ricevuti, Sindaci con ospedali o altri servizi territoriali, compresi quindi. Occorre infatti dare risposte serie e concrete a chi in queste settimane ha apportato osservazioni, critiche, suggerimenti e richieste di modifiche migliorative, perchè il tutto, prosegue la Leonardi, è inteso nell'ottica del miglioramento della qualità del servizio per il cittadino.
"Mi auguro che quello di Ceriscioli sia solo un auspicio e non la volontà di dettare i tempi di esame alla Commissione, la quale deve essere autonoma ed avere il giusto tempo per metabolizzare tutte le osservazioni pervenute e trovare un minimo comun denominatore in grado di farci elaborare le modifiche necessarie". Per questo, prosegue la Vicepresidente Leonardi, chiedo maggior rispetto per il ruolo dei componenti della Commissione che stanno lavorando affinché, ognuno per i propri ruoli e rappresentanze politiche, questo Piano migliori il più possibile soprattutto per una sanità più equa, più vicina ai marchigiani e ai territori svantaggiati delle aree interne o colpite dal sisma.


sabato 22 giugno 2019

DECRETO SICUREZZA, INAMMISSIBILI I RICORSI DELLE REGIONI

Zaffiri (Lega nord): “La Giunta si impegni a fare piuttosto che disfare

Comunicato integrale

Altro passo falso della Giunta Ceriscioli. Il nuovo capitolo della saga del fallimento riguarda la bocciatura, da parte della Corte Costituzionale, del ricorso presentato sul Decreto Sicurezza. “Il Governatore delle Marche – rileva il capogruppo della Lega – ha voluto sposare troppo frettolosamente la linea ideologica di altre Regioni che hanno presentato il ricorso, anziché ragionare sui contenuti del provvedimento. Registriamo come, anche stavolta, ne esca con le ossa rotte. L’invito, caro Ceriscioli, era e resta sempre lo stesso, cioè quello di impegnare ogni energia, in questo ultimo lasso di legislatura regionale, per risolvere i veri problemi dei marchigiani e non ostacolare a prescindere. A ciò, vale la pena aggiungere, la disponibilità al confronto e al contributo che le forze di minoranza possono garantire in uno sforzo unitario a favore della comunità marchigiana.


Sandro Zaffiri
Capogruppo Lega Consiglio Regionale delle Marche

venerdì 21 giugno 2019

Gianni Basso presenta il suo libro. Chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo.


È finalmente pronto il lavoro letterario di Gianni Basso, ex Sindaco di Montegranaro per vent’anni e studioso di umanesimo e scienza con un punto di vista alternativo alla conoscenza ufficiale. Basso ha lavorato su quest’opera per anni, in maniera tanto intensa da fargli abbandonare, forse temporaneamente o forse no, la sua attività politica. Ora il libro che racchiude i risultati delle sue ricerche vede finalmente la luce e viene presentato al pubblico.
Si tratta di un’opera articolata in cinque parti che esplora le basi dell’umanesimo e le mette in discussione, ponendosi la domanda “chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo”. Un lavoro di ricerca filologica e archeologica, condotto anche in siti storici con l’aiuto di studiosi come Robert Bauval e Adriano Forgione. “Un cammino di domande e risposte, di continua ricerca e studio” che Gianni Basso ha portato avanti sostenuto dalla propria compagna e dalla sua musa ispiratrice, “Sophia”.
Le conclusioni di questa lunga e faticosa ricerca sono contenute nel suo libro, il cui titolo anticipa in parte il contenuto, “La Cerca del Vero”, libro che verrà presentato al pubblico venerdì 5 luglio prossimo, alle ore 21.30 presso l’hotel Horizon di Montegranaro.

Luca Craia