mercoledì 13 febbraio 2019

Aggiornamento semafori Mezzina: si attendono i ricambi per riparare danno da incidente.


Dopo la mia segnalazione di ieri (leggi il post), inviata alla Polizia Municipale di Sant'Elpidio a Mare, alla Provincia di Fermo e alla Prefettura, è giunta tempestivamente una risposta di riscontro da parte del Corpo di Polizia Municipale di Sant’Elpidio a Mare che spiega il motivo per cui il semaforo che regola l’incrocio tra la Mezzina e la provinciale Elpidiense-Montegranarese sia lampeggiante ormai da giorni. La mia preoccupazione, largamente condivisa sui social, è dettata dal fatto che quell’incrocio risulta estremamente pericoloso e teatro di numerosi incidenti anche molto gravi.
Il Comando della Polizia Municipale di Sant’Elpidio a Mare mi spiega che lo stato lampeggiante dell’impianto semaforico è dovuto all’impossibilità di ripristinarlo dopo che, nei giorni scorsi, è stato danneggiato durante un incidente. In sostanza, la ditta che segue la manutenzione del semaforo sta attendendo l’arrivo dei pezzi di ricambio. Quindi ci sarà da attende un altro po’.
Tutto questo, però, non fa altro che dimostrare come sia necessario sostituire i semafori con la tanto richiesta rotatoria. La rotatoria non si rompe, non lampeggia ed è a prova di imbecille. Anche qualcuno la voglia attraversare contromano, lo deve fare andando piano e, in caso di incidente, essendo basse le velocità, le conseguenze sarebbero estremamente meno gravi.

Luca Craia

Variante Ferro - Girola bloccata da un ricorso. Raggiungere Fermo rimarrà difficile ancora a lungo.



È dal 2011 che si parla di questa strada, un’arteria breve ma fondamentale per la viabilità fermana, pensata per scavalcare la contrada Girola e risolvere in un colpo solo i problemi di congestione veicolare e quelli di pericolosità legati a una strada che, al momento, specie nella parte che attraversa la frazione, è gravemente insufficiente a contenere il traffico che porta a un capoluogo di provincia e a una città territorialmente importante come Fermo. Il collegamento tra la “variante del Ferro” e la strada provinciale Girola consentirebbe di raggiungere la salita del Ferro direttamente dalla Mezzina, scavalcando completamente l’abitato, con benefici enormi e facilmente immaginabili anche per i residenti nelle aree interessate.
Nel 2017 la Regione Marche, titolare della strada ex Anas a cui si andrebbe a fare da variante, aveva firmato una convenzione con la Provincia di Fermo lasciando a quest’ultima la gestione dell’arteria, trasferendo a Fermo 4.800.000 Euro da destinarsi alla realizzazione dell’opera. Il progetto è andato in gara alla fine del 2018 e sembrava che, finalmente, si fosse arrivati finalmente alla realizzazione della tanto sospirata strada di collegamento. Ma qualcosa deve essere andato storti nella gara di appalto, visto una delle ditte che hanno partecipato al bando ha proposto un ricorso al TAR contro l’assegnazione dell’appalto. Ora la Provincia di Fermo, lo scorso 18 gennaio, ha stabilito di resistere in giudizio e, quindi, è pensabile che i tempi si allungheranno di non poco. È un vero peccato, perché la strada è realmente necessaria anche da un punto di vista dell’incolumità di automobilisti e pedoni, visto che, specie in contrada Girola, gli incidenti sono molto frequenti.

Luca Craia